Il gruppo Pd risponde positivamente alla richiesta del Consiglio comunale di Modena di destinare un gettone di presenza alla emergenza terremoto nella Bassa. Come stabilito con voto unanime da Consiglio comunale del 21 maggio scorso, quindi, il gruppo consiliare del Partito democratico, al completo (compresi coloro che non erano presenti alla seduta di lunedì scorso) ha deciso di donare un gettone di presenza (per un cifra totale di 1.980 euro), attraverso il conto unico provinciale. “Siamo consapevoli – affermano dal gruppo consiliare Pd – che non è una grande somma ma crediamo sia un primo gesto concreto. Noi continueremo a svolgere ogni azione politico-istituzionale affinché nelle zone danneggiate dal sisma si possa vedere da subito un aiuto concreto da parte dello Stato e di tutte le Istituzioni. La priorità è oggi ripartire, rimettere in piedi, con nuovo slancio, una terra straordinaria piena di gente usa al lavoro e attenta al benessere collettivo. Il Governo deve dare segnali concreti di vicinanza e deve consentire a tutti noi di poter riprendere presto la nostra quotidianità. Questo è ancora più importante proprio perché continua lo sciame sismico ed è ancora grande la paura. Ci sono, infatti, – concludono dal gruppo Pd – una serie di misure che non possono essere ulteriormente posposte: l’esenzione dal pagamento dell’Imu per chi ha avuto la casa o la sede della propria impresa danneggiate, l’allentamento del Patto di stabilità per i Comuni che hanno subito danni, la revisione della legge di riordino della Protezione civile in modo da poter consentire l’erogazione concreta dei risarcimenti. Insomma, servono fondi subito, non solo per la gestione dell’emergenza, ma soprattutto da destinare alla ricostruzione: fondi, inoltre, che devono essere gestiti dagli Enti locali, quelli più vicini alle aree danneggiate in modo che possano essere indirizzati laddove maggiore è la necessità”.