Un segno di soldarieta’ concreta per i terremotati dal gruppo emiliano-romagnolo della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, che in seguito al sisma che sta investendo il territorio emiliano si e’ attivato aderendo con una donazione di 50.000 euro al conto corrente aperto dal ‘Resto del Carlino’ a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.

 ‘Sentiamo nel profondo che e’ nostro dovere contribuire, subito e fattivamente, affinche’ il sisma che dal 20 maggio non ci sta lasciando tregua, non metta in ginocchio la nostra regione -spiega Marco Vacchi, presidente del gruppo emiliano-romagnolo della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro- Noi Cavalieri del Lavoro, come uomini e come imprenditori, abbiamo la consapevolezza che solo uniti possiamo superare questo terribile momento”.

”Dobbiamo pensare alla messa in sicurezza delle famiglie e dei lavoratori -rimarca Vacchi- e, appena possibile, alla ripresa delle attivita’ produttive che da sempre caratterizzano con la loro operosita’ il nostro territorio”.