La giornata di domani, lunedì 3 settembre, si aprirà alle 17 con il dibattito nella Sala Pio La Torre “Rinnovare la politica per cambiare l’Italia” con Antonio Misiani, Nando Pagnoncelli, Mauro Libè e Gennaro Migliore. Coordina Jacopo Tondelli.

Alle 18.00 seguirà, presso la stessa sala, “151 Italia. La lezione dell’Unità per costruire l’Europa e vincere la crisi”. Ne parleranno, coordinati da Alessandra Arachi, Vincenzo Vita, Paolo Peluffo, Miguel Gotor, Francesco Verducci.

Alle 19 Nicola Latorre e Bruno Tabacci si confronteranno su “Quale politica per il futuro?”, dibattito coordinato da Donato Bendicenti.

Alle 21, poi, Rosy Bindi e Nichi Vendola parleranno di “Quale politica per il futuro?” Coordina Bianca Berlinguer.

Il programma della sala Pio La Torre si concluderà alle 22 con l’incontro, organizzato nell’ambito di Italia Bene Comune, con Valerio Massimo Manfredi e Maurizio Ferraris su “Il sapere in discussione”.

Il primo incontro della sala I Cento passi è previsto per le 17, quando Katia Stancato presenterà, intervistata da Roberta Serdoz, il suo libro “Oltre la siepe. Racconti della Calabria in opera”. (Rubettino). Alle 18 toccherà ad Andrea Segrè, insieme a Tonia Mastrobuoni, illustrare il suo libro, Economia a colori (Einaudi), seguito alle 19 da La Fiat di Marchionne (Einaudi) con l’autore Paolo Griseri, Sergio Cofferati e Emilio Gabaglio.

Dopo l’incontro con i lavoratori di Cinecittà, in programma alle 20, alle 21 Francesca Melandri presenterà, con Saria Di Antonio, Più alto del mare (Rizzoli).

Si muovono nel solco del cambiamento e della ricostruzione del nostro Paese: rispettivamente Maurizio Ferraris e Valerio Massimo Manfredi lunedì 3 settembre 2012 sono attesi ospiti di Italia. Bene comune, l’appuntamento che si tiene ogni sera fino all’8 settembre, nell’area Dibattiti Pio La Torre all’interno della Festa del Partito democratico.

S’inizia alle ore 22 con Maurizio Ferraris, filosofo tra i più acuti del nostro tempo, che sale sul palco della Festa democratica per parlare del suo Manifesto del nuovo realismo e della nuova visione del mondo che ha suscitato un acceso dibattito tra i filosofi e gli intellettuali, mettendo in discussione il postmoderno, il populismo e le manipolazione mediatiche.

A seguire alle ore 23, Valerio Massimo Manfredi. Il noto giornalista, divulgatore e archeologo, convinto che il passato è il modo migliore per costruire il futuro, approfondisce in pubblico l’importanza dei nuovi progetti di restauro e conservazione di Pompei, uno dei siti più controversi e problematici dello sterminato patrimonio artistico italiano.

La serata dal titolo Il sapere in discussione è in sintonia con lo spirito di rinascita e di ricostruzione che caratterizza l’iniziativa Italia. Bene Comune, l’appuntamento con ospiti illustri della vita culturale, economica, sociale, sportiva e musicale italiana pronti a condividere in pubblico il ‘bene comune’ delle loro esperienze di successi e di battute d’arresto, storie di un’Italia che funziona e di un’Italia da ricostruire: uno spazio di ottimismo per un Paese che sta attraversando uno dei momenti più delicati della sua storia e per una terra, l’Emilia, che dopo il terremoto del maggio scorso ha bisogno di ripartire.

Italia. Bene comune è curato da Simona Ercolani all’interno della Festa Democratica Nazionale di Reggio Emilia organizzata da Lino Paganelli, responsabile eventi del PD.