“La Regione – principale promotrice dell’operazione Seta – accerti cause e responsabilità di disagi, attese e ritardi agli sportelli dell’azienda degli ultimi giorni e ci dica anche in che modo questa maxiaggregazione del trasporto pubblico locale abbia prodotto benefici e giovato al servizio”. Dopo l’annuncio di ieri, il consigliere regionale della Lega Nord Stefano Cavalli in un’interrogazione alla giunta Errani chiede conto delle lunghe file agli sportelli e dei disservizi dell’azienda di trasporto pubblico locale di Piacenza, Reggio e Modena, al centro delle proteste di genitori e studenti che nei giorni scorsi hanno lamentato fino a 4 ore di fila per un abbonamento.

Il consigliere del Carroccio chiede inoltre alla Regione “quali interventi intenda proporre per salvaguardare l’utenza del trasporto pubblico, già provata dai disagi dei giorni scorsi”. In vista della seduta dell’assemblea dei soci di lunedì, che deciderà la composizione del nuovo consiglio di amministrazione, Cavalli chiede alla Regione anche “se si sia sincerata che le criticità emerse all’interno del precedente cda si siano risolte” e “come intenda attivarsi presso TPER (di cui la Regione è socia maggioritaria) nel contesto delle nomine dei nuovi membri del cda e della contestuale nomina dell’amministratore delegato (espressione dei soci privati)”. Il consigliere del Carroccio intende sapere anche “quali garanzie abbiano fornito i soci pubblici sul rispetto degli impegni assunti in sede di sottoscrizione del piano industriale”.