“Affermando che ‘la pianura padana è germanica’, Romano Prodi ha condiviso oggi il tema politico messo sul tavolo dalla Lega Nord. Ancora una volta il Carroccio si conferma all’avanguardia del messaggio politico”.

A dirlo è il presidente della Lega Nord Emilia e consigliere regionale Manes Bernardini, questa mattina all’assemblea generale degli industriali riuniti a Casalecchio di Reno, alla presenza del presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi e dell’ex premier Romano Prodi, nell’ambito della manifestazione ‘Farete’ ospitata all’Unipol Arena.

“Prodi riconosce la centralità di un tema a noi caro, la questione settentrionale, che la Lega ha posto all’ordine del giorno del dibattito politico e della propria agenda – spiega Bernardini –. Con ‘Prima il Nord’ abbiamo ri-centrato il problema politico italiano ed europeo, delineando la strada per salvaguardare le aree produttive e competitive italiane ed europee, salvarle e renderle leader in un contesto mondiale. Le parole di Prodi ‘certificano’ il problema. La Lega ha dato linfa a questa proposta politica ed è pronta a confrontarsi con categorie economiche e società civile per elaborare, insieme, una nuova politica fiscale e industriale. La politica vera non può esimersi dal confronto e dall’ascolto. L’imminente appuntamento al Lingotto di Torino con gli Stati Generali del Nord conferma ancora una volta che siamo all’avanguardia del messaggio politico. La Lega c’è. ‘Prima il Nord’ è la questione settentrionale, che per primi abbiamo posto e che è aperta. Il fatto che lo stesso Prodi abbia messo sul tavolo il ‘tema principe’ della Lega, conferma ancora una volta che il nostro movimento è la sola ed unica forza politica al passo con i tempi e realmente innovativa. ‘Al passo con i tempi’ e ‘innovativa’ sono esattamente le parole leitmotiv di tutta l’assemblea generale di Unindustria di oggi, conclusa dall’intervento del presidente Squinzi ed è quello che, oggi, si chiede alla politica e ai suoi esponenti. E anche sotto questo profilo la Lega si dimostra la miglior interprete delle esigenze delle piccole e medie imprese e del tessuto economico del Nord”.