«Anche se era falso, l’allarme bomba di martedì scorso alla sede modenese di Equitalia Centro Spa ha comunque scosso gli animi di tanti lavoratori che già da tempo stanno facendo i conti con un clima di tensioni e ripetute minacce». Lo affermano i delegati aziendali di Fiba-Cisl e Fisac-Cgil, sottolineando che Equitalia è sempre più nel mirino di chi vuole sfogare su “qualcuno” o “qualcosa” la rabbia per la crisi che stiamo vivendo. «I lavoratori spesso e volentieri sono presi di mira in modo indistinto e superficiale, con attacchi che vanno a coinvolgere ogni sfera, anche la più intima, mettono a repentaglio la vita degli stessi dipendenti (vedi il caso di Roma) e creano un clima di panico e tensione anche nel semplice svolgimento delle quotidiane mansioni di lavoro. Stupisce negativamente – continuano i sindacati – l’assenza di una qualunque manifestazione di solidarietà da parte dei vertici aziendali verso i lavoratori che, ancora una volta, sono stati seriamente minacciati. Ci auguriamo e chiediamo con forza che non si aspetti un ulteriore aggravamento della situazione per prendere provvedimenti seri tesi a cautelare la salute e la sicurezza di tutti i colleghi e – concludono i delegati aziendali di Fiba-Cisl e Fisac-Cgil – a tutelarne e valorizzarne la dignità personale e professionale».