Da qualche giorno aveva ricevuto l’ok alla guida dopo il recente ritiro della patente per guida in stato d’ebbrezza. Non è passato troppo tempo per beccarsi un’altra denuncia in quanto i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Guastalla, intervenuti per i rilievi a seguito dello schianto stradale l’hanno scoperto essersi posto alla guida in stato d’ebbrezza. L’esito degli accertamenti infatti a cui è stato sottoposto hanno rivelato un tasso alcol emico pari a 1,38 g/l motivo per cui dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Guastala dove è stato ricoverato per un a notte a seguito dei traumi riportati nell’incidente, è stato convocato nella caserma dei carabinieri di Via Allende a Guastalla dove è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza.

Questa volta, alla luce della recidiva, li periodo di sospensione del documento di guida sarà sicuramente più lungo. Intanto con l’accusa di guida in stato d’ebbrezza i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Guastalla hanno denunciato alla Procura reggiana un 35enne cittadino marocchino residente a Poviglio. 

La patente che gli era stata restituita da qualche giorno è quindi tornata in mani più sicure quale quelle dei carabinieri che la trasmetteranno alla Prefettura di Reggio Emilia per la successiva sospensione. Una sospensione non certo breve quella del documento di guida alla luce della recidiva evidenziata dal conducente che graziato dalla sorte, a seguito dello schianto, non ha ricevuto lo stesso trattamento dai Carabinieri che – a ragione – l’hanno pesantemente sanzionato.