“Il gravissimo fatto di Reggiolo ci dice che siamo arrivati a un punto di svolta. È il momento che tutti, dal comune cittadino, che sia di origine calabrese o di origine reggiana, fino alle istituzioni, dalla prefettura, ai sindaci, alla regione, si impegnino perché ci sia una decisa reazione.

Abbiamo detto che non vogliamo che ci siano infiltrazioni mafiose negli appalti di ricostruzione post terremoto, abbiamo le nostre comunità pronte a riprendere la via della ricostruzione, e lo vogliono fare in piena trasparenza e legalità. Bisogna fare subito, di nuovo, terra bruciata in maniera ancora più radicale, nei nostri territori e nei territori d’origine, attorno alle organizzazioni criminali che vogliono togliere futuro alle nostre comunità.

Serve un rinnovato impegno e collaborazione più forte da parte di tutti. Dobbiamo non solo impedire la contaminazione nei nuovi appalti, ma estirpare le radici che la ‘ndrangheta ha messo nei nostri territori. Contiamo su una reazione forte, da parte di tutti, a partire dai singoli cittadini, che collaborino al cento per cento con le forze dell’ordine, senza farsi intimidire, scegliendo la via della legalità e dell’appartenenza a una comunità sana, come la nostra di Reggio Emilia” – così Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia.