“Facciamo riferimento alla richiesta di incontro del 10 novembre inviata a Codeste Segreterie per una valutazione collegiale circa lo “scandalo“ che ha colpito il Sistema Sanitario Locale – si legge nel documento inviato alle Segreterie provinciali di Partito Democratico,SEL,P.d.C.I.,IDV,Verdi -. Il clamore, negativo, che sta suscitando la vicenda Cardiologia del Policlinico, oltre ai riflessi nazionali ed internazionali, sta preoccupando la cittadinanza, mentre le forze “populiste”, puntano al “tanto peggio tanto meglio“.

Già in sede di discussione del PAL erano emerse strategie programmatiche non perfettamente omogenee, ma all’epoca la richiesta di confronto in maggioranza, richiesto dal PSI, non ebbe seguito.

A fronte di una situazione critica della sanità modenese aggravata da preannunciati,importanti, tagli al SSR, ci preoccupano le omissioni del maggior partito della coalizione di maggioranza, il PD, che tra l’altro esprime le massime rappresentanze istituzionali (Comune e Provincia).

Tali omissioni vengono da noi ricondotte alla scarsa considerazione di una forza politica che nel 2009 ha contribuito in modo determinante alla vittoria elettorale amministrativa.

La pazienza politica ha dei limiti e questi sono stati abbondantemente superati.

Per quanto attiene allo scandalo del reparto di Cardiologia del Policlinico – conclude il documento approvato dal Coordinamento Provinciale del PSI –  alla conduzione del SSL complessivo, ne prendiamo le distanze politiche.

(Coordinamento Provinciale PSI Modena)