Era il 26 novembre 1972 quando a Scandiano aprì le porte ai piccoli cittadini la scuola d’infanzia comunale G. Rodari, una delle prime esperienze educative pubbliche in ambito nazionale, dedicate all’infanzia. E quest’anno per il quarantennale, la comunità di Scandiano festeggia alla grande la sua scuola, con una serie di iniziative già partite lo scorso mese di maggio, approfondite in ottobre, e che andranno a compimento proprio nel weekend in concomitanza con le 40 candeline, il prossimo 26 novembre.

Si parte sabato 24 novembre alle ore 16.30 nelle sale dell’appartamento della Rocca dei Boiardo, con l’inaugurazione alla presenza delle autorità e del Sindaco di Scandiano Alessio Mammi della mostra “26 novembre 1972 – 26 novembre 2012: 40 anni di educazione, cultura, partecipazione. La scuola d’infanzia Gianni Rodari”. La mostra documentale – dedicata ai quarant’anni di attività didattica della scuola d’infanzia – è uno spaccato di narrazione educativa di un’intera comunità, con testimonianze dei bambini di allora, dei progetti e dei materiali che hanno costruito un percorso lungo quasi mezzo secolo e che hanno contribuito a determinare la storia recente della cittadina boiardesca: saranno esposte fotografie, castelli, draghi, materiali dei bambini, accompagnati da narrazioni animate. A seguire, la prof.ssa Roberta Cardarello, ordinario di pedagogia del Dipartimento di educazione e scienze umane dell’università degli studi di Modena e Reggio Emilia, presenterà Pensare la creatività, un’opera curata a due mani con il collega prof. Antonio Gariboldi, che raccoglie saggi ed esperienze di diversi professionisti (docenti universitari, ricercatori, membri del coordinamento del progetto Creanet, pedagogisti, educatori e insegnanti dei servizi 0-6 anni del territorio di Scandiano): il libro approfondisce il tema della promozione della creatività infantile, attraverso una ricerca bibliografica curata dall’Università di Modena e Reggio, e presenta i risultati della ricerca sulle percezioni degli operatori dei servizi educativi di Scandiano in merito a creatività ed educazione e sulle buone prassi da adottare nei contesti educativi.

I festeggiamenti si sposteranno poi nella serata presso la scuola Rodari, dove alle 20.30 si terrà Le Favole della Buonanotte, un’iniziativa rivolta ai bambini e alle famiglie frequentanti la scuola d’infanzia.

Domenica 25 novembre dalle ore 16 alle 18 in Rocca si terrà uno spettacolo con letture per bambini, tratte dalle opere di Gianni Rodari, in collaborazione con l’associazione teatrale Ma. Mi.Mo. Infine lunedì 26 novembre alla scuola G. Rodari verrà festeggiato il compleanno: i bambini e le bambine della scuola, il personale insegnante e ausiliario, gli amministratori del Comune di Scandiano pranzeranno tutti insieme per il quarantennale: sarà presente anche la moglie dell’illustre pedagogista e scrittore Gianni Rodari.

Nel weekend di festa, anche il centro storico di Scandiano accompagnerà le celebrazioni con totem, vetrofanie e vele nelle principali vie e piazze del centro, dedicati a frasi e pensieri celebri di Gianni Rodari. Saranno inoltre distribuiti segnalibri e cartoline contenenti grafiche realizzate dai bambini e dalle bambine della scuola. In vendita durante le iniziative anche un’agenda del 2013, testimonianza e memoria del valore della cultura dell’infanzia, ch eraccoglie teorie e grafiche dei bambini della Rodari su temi quali la pace, i sogni, gli alberi, la natività, la noia, e altri.

Saranno inoltre distribuiti presso i commercianti della città adesivi che ricordano i festeggiamenti in corso. La biblioteca comunale allestirà un apposito spazio con le principali opere di Gianni Rodari, pedagogista e scrittore a cui la scuola è intitolata.

L’occasione si è prospettata favorevole anche per promuovere un restyling dell’edificio: il comune di Scandiano ha licenziato un intervento che interessa le pertinenze interne ed esterne della scuola, con il completo rifacimento del muretto di recinzione dell’ingresso e dei due cancelletti, uno di accesso di servizio ad area verde e uno a compartimentazione delle aree verdi a servizio della scuola.

Sono previste inoltre pulizia dei muretti in cemento armato che contornano le aiuole sull’ingresso principale, la ripresa e la stuccatura in vista di un probabile tinteggio (eseguito direttamente dal personale operaio dell’Istituzione servizi). E’ stata rifatta anche la pavimentazione della piazza interna alla scuola, sono state poi sostitute tutte le porte di ingresso esterno delle sezioni con maniglioni antipatico e la sistemazione dei servizi igienici: l’intervento complessivo ha previsto un investimento di 30 mila euro da parte dell’Amministrazione.