All’inizio è sembrato un dispettoso tentativo di impedire lo svolgimento dell’esercizio democratico, ciò che ha fatto il Sindaco di Guastalla Giorgio Benaglia per impedire le Primarie a Guastalla. A quattro giorni dalla data delle Primarie del Centrosinistra, dopo più di un mese di organizzazione, a 6 mesi dal terremoto, il Sindaco ci comunica che la sede che intendiamo utilizzare (si tratta della sede del PSI in via Garibaldi) è inagibile a causa dei danni provocati dal sisma. Solo ora si accorge, senza comunicare niente a nessuno, né proprietari né affittuari, semplicemente decidendo che la sede è inutilizzabile, negandoci anche la possibilità di rimediare con un gazebo precario in quanto per la Fiera di Santa Caterina non si rilasciano permessi per spazi politici.
Poi la verità. La rilevazione che rende inagibile l’edificio dove si sarebbero svolte le Primarie è datata al 24 luglio 2012, esattamente 4 mesi fa. Ma il Sindaco Benaglia, non solo non ha comunicato ai proprietari l’esito di questa rilevazione, ma ha anche permesso che l’edificio continuasse ad essere utilizzato e che i pedoni vi passassero sotto i portici, mettendo a rischio l’incolumità di diversi cittadini. Questa si chiama inadempienza e irresponsabilità passibile di denuncia in applicazione dell’art. 328 del codice penale “Rifiuto atti d’ufficio”. Ed è ciò che valuteremo per un’eventuale esposto alla Magistratura che prenda in esame le gravi responsabilità del Sindaco e della sua Giunta.
Il circolo PD di Guastalla e il comitato elettorale delle Primarie si è mosso tempestivamente e ha spostato il seggio in via Gonzaga n.43, dove l’iniziativa di democrazia che da tempo prepariamo potrà svolgersi in tutta tranquillità.
Rimane il rammarico per quanto accaduto, che dimostra non solo lo scarso interesse del Sindaco Benaglia per la Democrazia, ma soprattutto il disinteresse dello stesso nei confronti del benessere e della sicurezza dei cittadini.
Matteo Artoni – Segretario PD Guastalla