Nell’ambito della vertenza con il Comune di Modena in merito a diverse problematiche dei servizi scolastici 0/6 anni, mercoledì 28 novembre i sindacati di categoria Fp/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Fpl e Csa incontreranno, presso la tensostruttura di via Panni, i genitori per informarli personalmente sulle ragioni che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione.

Inoltre, così come deciso nell’ultima riunione con il personale in cui veniva fissato un pacchetto di 10 ore sciopero, i sindacati proclameranno per mercoledì 5 dicembre e mercoledì 12 dicembre le prime ore di sciopero.

Così come previsto dal sistema di autoregolamentazione dello sciopero nei servizi pubblici essenziali, avendo deciso di proclamare uno sciopero cosiddetto “breve”, l’articolazione dello sciopero in entrambe le giornate sarà di un’ora per turno, dalle ore 8 alle ore 9 e dalle ore 15 alle ore 16.

I sindacati così come già affermato in precedenti comunicati, si scusano sinora del disagio che creeranno alle famiglie, ma le ragioni della protesta vanno oltre il volere tutelare e difendere gli operatori per le scelte che ha intrapreso il Comune di Modena, in quanto si vuole che la qualità del servizio scolastico così com’è conosciuto, possa rimanere con le medesime caratteristiche. Le scelte dell’Amministrazione (ricorso agli interinali per supplenze, mancate assunzioni, eccessiva burocratizzazione per il personale, mancato rispetto delle norme contrattuali, ecc…) potrebbero mettere seriamente a rischio l’attuale qualità del servizio scolastico.

Le successive ore del pacchetto di sciopero saranno programmate successivamente.

L’auspicio, da parte dei sindacati, è comunque quello di non arrivare a questo scontro, ma che si possa riprendere un tavolo negoziale a condizioni diverse da quelle che a oggi hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione.

(Fp/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Fpl, Csa Modena)