“Non lasciate le auto aperte, per di pù con le chiavi inserite nel blocco di accensione!”. E’ questo l’appello lanciato dai carabinieri. Come andare in negozio e far la spesa senza pagare! Così ieri un commando di ladri ieri è riuscito a fuggire sebbene sia stato costretto, per ben due volte, ad abbandonare altrettante auto rubate, riuscendo al terzo furto d’auto a dileguarsi. Ieri intorno alle 21,00 provenienti dalla Toscana i tre ladri a bordo di una Fiat Punto rubata ad Aulla, in provincia di Massa, si sono schiantati al confine tra l’Emilia e la Toscana per poi in località Casa Giannino del comune di Fivizzano in provincia di Massa balzare a bordo di un Suv X5 con cui si dileguavano entrando in Emilia agevolati dalla presenza delle chiavi lasciate sul blocco d’accensione. Lo stesso derubato accortosi del furto, allertava il 112 inseguendo i ladri che in località Cervarezza intercettati dai Carabinieri di Collagna e Castelnovo Monti erano costretti ad abbandonare l’auto fuggendo a piedi per la campagna. Per tutta la notte i Carabinieri di Collagna e Castelnovo Monti hanno battuto la zona per rintracciare i tre fuggiaschi che tuttavia riuscivano a fuggire facendo ritorno a Carrara. Questa mattina infatti intorno alle 8,00 i Carabinieri apprendevano del rinvenimento di una Fiat Idea rubato questa notte a Mormoreto di Busana (vicino a Cervarezza ndr). La caccia all’uomo vanificata da una minor cultura della sicurezza sta vedendo ora i carabinieri di Castelnovo Monti avviare in tutto il comprensorio montano il “Porta a Porta” per diffondere a tutti l’invito a non lasciare le macchine aperte e per giunta con le chiavi inserite nel blocco di accensione per evitare di agevolare, seppur non volendolo, la fuga dei ladri che nell’odierna vicenda hanno potuto far ritorno in Toscana.