Ieri sera, i Carabinieri della Compagnia di Medicina hanno denunciato uno studente incensurato di diciassette anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda è accaduta poco prima delle ore 18:00 in via Saffi, davanti all’associazione “La Strada” (operante in attività di sostegno scolastico), durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che gli investigatori dell’Arma stavano svolgendo a bordo di un’auto di copertura. Gli operanti, transitando di fronte all’associazione, sono rimasti insospettiti dalla presenza di due ragazzi che si trovavano accanto al portone della struttura. A un certo punto, uno dei due estraeva un oggetto dalla tasca, lo apriva, lo annusava e lo mostrava all’altro ragazzo. In quel momento il personale operante interveniva ma il pusher, vistosi scoperto, tentava disperatamente la fuga entrando all’interno della citata struttura, venendo raggiunto e scovato un attimo dopo. L’involucro contenente lo stupefacente era stato gettato sotto una scrivania. All’interno dello stesso vi era una dose di sostanza stupefacente che le successive analisi di laboratorio confermavano trattarsi di marijuana. La perquisizione personale consentiva di recuperare 355 euro in contanti, divisi in banconote di vario taglio. In seguito, gli investigatori dell’Arma di Medicina si sono recati all’interno dell’abitazione del diciassettenne per una perquisizione domiciliare che veniva svolta alla presenza dei genitori del minorenne. All’interno dell’appartamento, però, i Carabinieri non rinvenivano nulla di pregiudizievole. Il ragazzo è stato accompagnato in caserma per la redazione degli atti e al termine è stato affidato all’esercente potestà genitoriale.
