confstampa“Impariamo con gli animali” è il titolo del progetto che partirà all’istituto Zanelli di Reggio Emilia nel 2013. L’obiettivo è permettere all’interno dell’istituto superiore lo svolgimento di attività didattiche teorico– pratiche che possano servire per far acquisire nuove e importanti nozioni su un’importante aspetto delle scienze moderne, la eco-etologia, e che allo stesso tempo offrano l’opportunità di utilizzare queste tecniche per capire i meccanismi di apprendimento e condurre in questo modo ad una maggiore riflessione i giovani.

Si tratta di un progetto proposto dal dottor Marco Catellani, medico veterinario, che ha il sostegno della Provincia di Reggio Emilia e che ovviamente vedrà il coinvolgimento degli studenti dell’istituto Zanelli.

“La eco-etologia è una scienza relativamente nuova che studia i comportamenti degli animali nel loro ambiente naturale – ha spiegato questa mattina l’assessore provinciale al Benessere animale, Roberta Rivi – Considero utile, oltreché innovativo, inserire questi argomenti nella formazione degli studenti di un istituto agrario che, probabilmente , si occuperanno degli animali anche da un punto di vista professionale. Il progetto tratta anche il tema del benessere per gli animali da allevamento e da compagnia, entrando quindi nella sfera più affettiva del rapporto uomo-animale, un aspetto che può interessare anche studenti di altri istituti. Un corretto rapporto con gli animali è segno di civiltà ed è importante far crescere nei ragazzi questa sensibilità fin dalla giovane età”.

Il progetto, ha spiegato il veterinario Marco Catellani, si fonda su questa “moderna branca della scienza che studia il comportamento degli animali nel loro ambiente naturale, indagando lo stato di benessere tanto fisico quanto mentale di questi nostri co-inquilini sulla terra, ma anche il loro modo di comunicare”. Lo studio riguarderà tanto gli animali da reddito – bovini, suini e volatili – quanto quelli da affezione, gatti e in particolare cani, per i quali “si punta anche a realizzare una sorta di Scuola di educazione dei cuccioli e a promuovere la pratica di attività sportive insieme all’uomo come la mobility-dog”.

“In questa prima fase – ha concluso Rossella Crisafi, nuova dirigente scolastico dell’istituto Zanelli – saranno coinvolti circa 160 studenti di 6 classi IV dei corsi di agraria, 4 del tecnico e 2 del professionale, maggiormente interessati a sviluppare anche professionalmente le competenze che apprenderanno grazie a questo corso innovativo che li farà anche riflettere sul loro stesso sistema di apprendimento”. Le lezioni si terranno, per la parte teorica, in aula magna, per la parte pratica nell’azienda agraria dell’istituto, questo nostro bellissimo laboratorio a cielo aperto”.

Presente alla conferenza stampa anche Stella Borghi, leader storica degli animalisti reggiani, che ha voluto “ringraziare pubblicamente, oltre al dottor Catellani e allo Zanelli, in particolare l’assessore Roberta Rivi e la Provincia di Reggio Emilia, per la grande sensibilità che hanno sempre dimostrato verso il benessere animale”. “Se l’Assessorato fosse stato a Modena, non so se questo e tanti altri bei progetti si sarebbero potuti realizzare – ha detto – Se si deve risparmiare, si risparmi con Ministeri e Regioni: le Province che, come quella di Reggio Emilia, lavorano bene, sono un ente molto più vicino al territorio e, dunque, meglio in grado di sostenerlo”. Per sottolineare il buon lavoro svolto dalla Provincia, Stella Borghi ha ricordato anche il “Regolamento per le tutela e il benessere animale”, adottato a gennaio di quest’anno, che rappresenta un utile strumento tanto per tutti i Comuni reggiani, consentendo l’attuazione di norme sul benessere degli animali in modo omogeneo, quanto per i cittadini, che hanno così modo di conoscere diritti e doveri in un rapporto di civile convivenza con gli animali: “La Provincia ha fatto un ottimo lavoro, ma purtroppo solo pochissimi Comuni, come Quattro Castella, stanno decidendo se recepire il Regolamento”, ha concluso Stella Borghi.