Sarà un Natale in casa, anche se provvisoria, per circa 150 famiglie di sfollati che avevano trascorso i mesi dopo il terremoto di maggio in Emilia tra tendopoli e altri alloggi. A San Possidonio e Mirandola, nel Modenese, entro oggi viene consegnata la prima porzione di Map – Moduli Abitativi Provvisori – realizzati in poche settimane dopo che erano stati chiusi i campi di accoglienza a ottobre.

A San Possidonio sono stati collocati 43 moduli in via Federzoni e una trentina nella frazione di Forcello. I prefabbricati sono intitolati a Lazio e Toscana, le regioni che nei mesi di emergenza post sisma hanno fornito un aiuto insostituibile con la Protezione civile. A Mirandola i 77 Map sono stati assemblati accanto alle nuove scuole a est della città, in via Mazzone.

La convenzione sulle nuove unità abitative stabilisce che i moduli rimangano per 18 mesi, rinnovabili fino al un massimo di sei anni. Saranno smontati non appena le singole famiglie avranno trovato una sistemazione alternativa.