denaro_euro“Le risorse per l’assistenza alle famiglie in difficoltà sono in crescita costante: nel 2011 abbiamo stanziato oltre 600 mila euro”. Così il sindaco Lucia Bursi risponde alla lista Per Maranello in merito ai fondi per il sostegno ai cittadini e ai nuclei familiari colpiti dalla crisi economica. “L’aggravarsi della crisi ha comportato un incremento nelle richieste delle famiglie e dei cittadini, che trovano risposte differenziate sul territorio, sia nel prezioso lavoro della Caritas che negli interventi dell’amministrazione comunale: sono risposte diverse a una richiesta che, purtroppo, in questi anni è andata crescendo. Se confrontiamo i bilanci degli ultimi anni, è indiscutibile la nostra attenzione su questo fronte: nel 2011 le risorse stanziate hanno avuto un incremento del 15% rispetto al 2010, del 25% rispetto al 2009 e del 110% rispetto al 2008 per misure straordinarie di sostegno a favore delle famiglie colpite dalla crisi, sia per interventi di potenziamento che per interventi a integrazione. A differenza di quanto sostengono gli esponenti della lista civica, questo dato è in continuo aumento e riguarda i contributi per il disagio economico, la crisi, le famiglie con minori, le spese scolastiche, gli affitti: il totale nel 2011 è stato di 374 mila euro, cifra che raggiunge i 664 mila euro destinati complessivamente alle misure straordinarie anticrisi. Oltre al dato economico, voglio ricordare anche l’aumento dell’assistenza fornita agli sportelli dei servizi sociali, con 1731 colloqui effettuati e 940 utenti assistiti nel 2011, e 1130 accessi allo sportello Informafamiglie del Centro per le Famiglie. La crescita degli interventi di sostegno, non solo economico, e l’impegno dell’amministrazione comunale in questi anni nei confronti delle famiglie sono evidenti: questo è uno dei pochi settori del bilancio comunale in cui abbiamo scelto di non tagliare risorse ma di aumentare i fondi. Per quanto riguarda poi le spese per la cultura e la biblioteca, che gli esponenti della lista civica ritengono superflue ed effimere, ricordo che le iniziative al Mabic e il libro dedicato alla nuova biblioteca sono finanziati grazie al supporto economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e di sponsor privati. Evidentemente, poi, abbiamo una idea molto diversa della cultura: con oltre 80 iniziative pubbliche, una affluenza di oltre 38.000 persone e 1.000 nuovi utenti in più registrati nel primo anno di attività, il Mabic è un luogo di aggregazione sociale, molto apprezzato dai tanti maranellesi che lo frequentano”.