(Adnkronos) – E’ stata una lunga fuga in auto, in compagnia di un amico, quella che Fabrizio Corona ha messo in atto per evitare il carcere. Un primo viaggio dalla palestra di Milano in Emilia Romagna, dove a casa di amici ha atteso di avere la conferma sull’esito della condanna di Torino in Cassazione, poi di nuovo verso Milano (ma evitando di rientrare in citta’) in direzione della Francia non percorrendo mai autostrade.
La fuga di Fabrizio Corona e’ durata quattro giorni e per l’ex fotografo dei vip, diventato noto anche per i suoi atteggiamenti da duro, con le manette sono arrivate anche le lacrime. Davanti agli agenti della squadra mobile di Milano, Corona si e’ arreso e ha versato poche lacrime, prima di essere portato negli uffici dell’autorita’ portoghese, dove è stato interrogato.
Il questore di Milano Luigi Savina ringrazia gli agenti del Commissariato Garibaldi Venezia per il supporto dato nella vicenda Corona e sottolinea che “i poliziotti si sono comportati da poliziotti”. Il questore evita le polemiche, ma risponde a distanza a chi, nelle ore immediatamente successive alla fuga di Corona, aveva puntato il dito contro gli agenti che si erano fatti sfuggire l’ex fotografo dei vip.