Riempito di botte, finisce in ospedale in gravi condizioni, dopo una lite per un banale urto fra passanti sotto un portico. A denunciare l’aggressione, sulla quale sta indagando la polizia di Bologna, e’ stato un 33enne di Bari, ora ricoverato con prognosi riservata al policlinico Sant’Orsola con un trauma cranico e facciale.
Una ”brutale aggressione, preoccupante per l’assoluta futilita’ dei motivi”, ha detto il procuratore aggiunto e portavoce della Procura di Bologna, Valter Giovannini. La Procura procede per lesioni gravi, a carico di ignoti.
Verso le 23 di ieri il 33enne stava passeggiando con la fidanzata, una molisana di 30 anni, all’inizio di via San Vitale, a pochi metri dalle Due Torri, quando incrociando una coppia di stranieri avrebbe inavvertitamente urtato il braccio della donna, una giovane di colore. L’incidente ha fatto infuriare l’amico della ragazza, che si e’ scagliato contro il pugliese prendendolo a pugni. L’uomo e’ stato picchiato anche da altri due immigrati, sopraggiunti subito dopo e forse amici della coppia, fino a quando l’arrivo di alcuni passanti, attirati dalle grida della fidanzata, ha fatto fuggire i quattro.
I fidanzati inizialmente non sono andati in ospedale, ma hanno raggiunto a piedi Piazza Verdi dove, dopo aver chiesto aiuto agli agenti di una volante del 113, e’ stata fatta intervenire un’ambulanza. I sanitari del 118 hanno medicato sul posto il 33enne, che in quel momento non ha voluto fare denuncia, ne’ farsi portare in ospedale.
Solo alcune ore dopo, verso le 2.45 e forse in seguito a un suo aggravamento, la fidanzata lo ha accompagnato al Sant’Orsola. I medici, viste le sue condizioni e sentito il racconto dell’accaduto, lo hanno ricoverato e hanno avvertito la polizia. Dalla ricostruzione della ragazza, che vive a Bologna mentre il fidanzato risulta residente a Bari, l’aggressione sarebbe stata scatenata solo dal ‘contatto’ involontario, senza altre motivazioni e senza alcun tentativo di rapina.
Sull’episodio ha avviato indagini la squadra Mobile.