carabinieri_703Saliti a Parma sul treno Regionale che avrebbe dovuti condurli a Bologna, sono incappati nel controllore che gli ha scoperti senza biglietto. Invitati ad esibire i documenti e a fare i biglietti hanno posto resistenza, rifiutandosi di scendere dal convoglio ferroviario alla Stazione di Sant’Ilario d’Enza dove il treno regionale si era fermato. E’ accaduto sabato mattina a Sant’Ilario d’Enza, dove i Carabinieri della locale caserma sono dovuti intervenire su richiesta del capotreno del convoglio regionale, che segnalava l’illecita condotta dei tre ragazzi trovati senza biglietto. All’arrivo in stazione tra la rabbia dei passeggeri che dai finestrini e dalla porta del convoglio urlavano la loro indignazione, essendo il treno fermo da oltre venti minuti, i Carabinieri raggiungevano i tre che essendo sprovvisti di documenti dovevano essere condotti in caserma per le dovute procedure di identificazione. L’iniziale resistenza a non voler scendere neppur in presenza dei carabinieri, mutava subito in fattiva collaborazione allorquando gli altri passeggeri incominciavano ad avvicinarsi con intenti non certamente pacifici. I tre venivano quindi fatti scendere, ed il treno poteva ripartire alla volta di Bologna con un ritardo accumulato di circa mezzora. I tre giovani di 26,24 e 20 anni rispettivamente abitanti il primo a Parma, il secondo a Varese ed il terzo a Brescello, venivano quindi condotti in caserma dove terminate le procedure di identificazione venivano rilasciati con a carico la denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al reato di interruzione di pubblico servizio ravvisato nei loro confronti.