Solo alla fine dello scorso anno, nello stesso parcheggio, una giovane coppia ferrarese colta da delirio all’esterno di un locale dove avevano trascorso la notte, era finita in ospedale dopo aver fatto abbondante uso di sostanze stupefacenti di natura allucinogena. Un campanello d’allarme non trascurato dai Carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza che da allora hanno tenuto d’occhio, nei fine settimana, quel posteggio non a caso ribattezzato “parcheggio della perdizione”. Gli esiti dei servizi dei Carabinieri sanpolesi si sono concretizzati questa notte con l’arresto di due giovani modenesi di 20 e 18 anni abitanti a Nonantola, finiti in manette e ristretti a disposizione della Procura reggiana con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A loro i Carabinieri hanno sequestrato 7 dosi di mdma, 11 grammi di marijuana e mezzo grammo di hascisc, la cui detenzione è stata ricondotta allo spaccio. Nel corso delle attività altri due giovani ventenni reggiani sono stati segnalati quali assuntori di stupefacenti essendo stati trovati in possesso di due dosi di mdma e dell’ecstasy in polvere la cui detenzione è stata ricondotta all’uso personale non terapeutico.
I fatti sono stati accertati domenica notte quando, al culmine di mirati servizi nel parcheggio in premessa, i Carabinieri hanno proceduto al controllo dei due giovani modenesi, trovati in possesso dello stupefacente. Per loro scattavano la manette in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio. Nello stesso contesto due giovani reggiani venivano segnalati quali assuntori per il possesso di modiche quantità, ricondotte all’uso personale non terapeutico, di mdma ed ecstasy in polvere.
I fatti accertati, oltre a far riecheggiare il malore avuto dalla coppia ferrarese a fine dell’anno scorso, riportano al marzo del 2011 quando nello stesso parcheggio oggetto dell’odierno intervento, i Carabinieri sequestrarono diverse dosi di francobolli imbevuti di acido, arrestando un 18enne mantovano; mentre il successivo mese di maggio i Carabinieri sequestrarono 150 dosi di droghe sintetiche (Mdma, amfetamina, metamfetamina, ketamina, Lsd ma anche marijuana) arrestando due bolognesi. Fatti che ebbero come conseguenza la sospensione per dieci giorni dell’attivitá di somministrazione di alimenti e bevande nel circolo attigua al parcheggio dove si organizzano rave con afflusso di giovani da tutte le parti dell’Emilia. Per questo motivo l’odierna attività proseguirà anche nel prossimo futuro per recidere il cordone ombelicale che lega lo spaccio di allucinogeni e di droghe in genere al “parcheggio della perdizione”.