“Le prospettive sugli edifici culturali e religiosi a Mirandola” è il titolo della tavola rotonda che si svolgerà a Mirandola lunedì 18 febbraio, ore 18, presso la Scuola media Montanari di via Dorando Pietri.

L’iniziativa sarà introdotta dal Presidente del Consiglio comunale Andrea Venturini. Previsti gli interventi di Sauro Prandi, Assessore a Sicurezza e Qualità Urbana che parlerà di: “Gli edifici della città colpiti: prospettive e azioni per il “ritorno” alla cittadinanza”; di Don Carlo Truzzi, parroco di Mirandola (“Attese delle comunità parrocchiali”); di Marco Soglia, ingegnere della Diocesi di Carpi (“Progetti delle chiese sul territorio comunale”); di Carla Di Francesco, Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici; di Graziella Polidori, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici (“Azioni della Direzione regionale per il recupero dei centri storici. Il “caso Mirandola”: Municipio, Castello dei Pico, Duomo, San Francesco, Gesù”); di Alfiero Moretti, Struttura Tecnica del Commissario Delegato (“Procedure e tempistica per il recupero dei beni culturali nell’ambito della legge regionale sulla ricostruzione”). A seguire ci saranno gli interventi del pubblico. Conclude la serata Maino Benatti, Sindaco di Mirandola.

La tavola rotonda è organizzata dal Comune di Mirandola, in collaborazione con la Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, la Diocesi di Carpi, la Parrocchia di Mirandola.

«Con questa iniziativa – spiega Sauro Prandi, Assessore a Sicurezza e Qualità Urbana – vogliamo coinvolgere la città, nelle sue varie anime, sullo “stato” degli edifici culturali e religiosi presenti nel territorio comunale, con particolare riferimento a quelli del capoluogo. Come noto tutti i fabbricati storici sono stati gravemente lesionati dal sisma del maggio scorso, gli interventi di messa in sicurezza sui principali edifici culturali e religiosi sono in corso, ma molto rimane ancora da fare. Proprio per informare la cittadinanza, cogliere le aspettative, rispondere alle domande, è stata promossa la tavola rotonda».