polizia_00Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Modena, libero dal servizio, ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina, T.N., nato nel 1972. Lo straniero, riconosciuto dagli operatori di Polizia all’interno del centro commerciale “I Portali”, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Venezia, poiché lo stesso deve ancora scontare una pena pari a 2 anni e 2 mesi di reclusione con l’accusa di furto aggravato.

Nel corso degli accertamenti espletati presso gli Uffici della locale Questura è emerso che l’uomo aveva con sé 9 buoni pasto, il cui furto era stato regolarmente denunciato da un dipendente in servizio presso la sede provinciale dell’Agenzia delle Entrate, unitamente ad una fede nuziale all’interno della quale è riportato il nome di battesimo “Roberta” e la data “28.6.1997”. Per questo motivo, T.N. è stato anche denunciato in stato di libertà con l’accusa di ricettazione.

Nel corso degli accertamenti, infine, si è anche proceduto al sequestro del veicolo in uso alla persona in questione, come da decreto preventivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza.