E’ stato approvata la variante al PSC, che disegnerà quella che sara’ la Maranello del futuro. Fli Maranello boccia il nuovo piano regolatore, perché è incoerente con l’attuale situazione economica, e dà il via a una cementificazione selvaggia del nostro territorio. Previsti lottizzazioni per la costruzione di 110 nuove unità abitative, che ovviamente non vedranno la luce se non tra 10 o 15 anni, sempre se alle prossime elezioni gli Italiani daranno a questo paese un vero governo riformatore, altrimenti difficilmente la nostra economia ripartirà. Al nostro territorio servono incentivi per far ripartire l’edilizia e con lei tutto l’indotto ceramico, che ormai vive solo di export. Inutile progettare nuovi stabili se gli Istituti Bancari non concedono mutui o non c’è sicurezza del lavoro, meglio puntare a finanziare le ristrutturazioni. Con l’utilizzo di fondi europei e dei contributi dei soliti partner,incentivare i privati a rivalutare i propri stabili, dandogli la possibilità di metterli a norma antisismica,migliorarli esteticamente e fornirli di fonti di energia rinnovabili. Secondo noi solo in questo modo possiamo tornare a dare lavoro al settore edile ormai decimato dalla crisi,solo percorrendo la strada del rinnovamento e’ possibile uscire dal tunnel e dare nuova vita all’economia locale. L’amministrazione,e anche coloro che nell’opposizione hanno votato a favore a questo nuovo PSC, hanno messo la parola fine alla possibile ripartenza della nostra economia. L’amministrazione pensa solo a fare cassa pensando ai tributi che potrà recuperare dalle lottizzazioni,senza pensare al futuro del paese. Nel PSC si parla del nuovo centro sportivo, e del nuovo asilo nido di Gorzano, per queste opere il nostro parere è favorevole, anche se con la riserva di avere la possibilità di visionare i progetti,sperando in opere sensate e non esteticamente accattivanti ma senza gli spazi necessari per la loro reale funzione.
(Cristian Guadagno, Portavoce FLI Maranello)