“Alla luce di ciò che sta emergendo sulla stampa in merito al futuro della nostra Regione, penso sia giunto il momento non più procrastinabile di riprendere in mano la nostra riforma di legge elettorale. Risale infatti al 25 novembre 2011 la formale presentazione del progetto di legge recante “Legge elettorale regionale”, attualmente giacente in commissione.
Non voglio entrare ora nel merito delle decisioni del presidente Vasco Errani, ma in previsione di un’eventuale seppur non auspicata conclusione anticipata della legislatura in corso, ritengo sia urgente costruire un assetto che non ci faccia arrivare impreparati alle prossime – a quanto sembra probabili – elezioni regionali. Ritengo fondamentale avere una legge che garantisca tre principi fondamentali: una rappresentanza di qualità e dunque non blindata dai partiti; la presenza paritaria delle donne fra gli eletti, e la garanzia di un effettivo potere da parte dei cittadini di scegliere i propri rappresentanti. E questo è il momento per farla. Come tutti i progetti di legge, è assolutamente perfettibile, è dunque benaccetta la partecipazione dei consiglieri di tutti gli altri gruppi politici nel trovare attraverso emendamenti o eventuali modifiche, la forma migliore per permettere alla nostra Regione di non uscire ulteriormente sconquassata dai cambiamenti post-elettorali, ma anzi rafforzata da nuove forme di rappresentanza e da una maggiore garanzia di stabilità”.
(Liana Barbati, presidente Gruppo Assembleare IDV Regione Emilia Romagna)
