Si è tenuta in data 14 febbraio la seduta del Consiglio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord. Tra i dibattiti più rilevanti la discussione sul punto 8 all’ ordine del giorno. Con questo i comuni e l’Ucman hanno proposto di prorogare la convenzione con l’Azienda pubblica di Servizi alla Persona per un altro anno. Il punto ha ottenuto immediata eseguibilità con voti favorevoli della maggioranza, voti contrari da parte della Lega Nord ed astensione del Pdl.

Importante anche la presentazione del punto 11 esposto dal Consigliere Cristina Ceretti per il Gruppo Pd dal titolo “Contrasto duro alle infiltrazioni mafiose”. Con questo si è richiesto ai sindaci ed alla Giunta dell’Ucman di esortare il Governo a proseguire le indagini e la repressione del crimine mafioso, rendendo disponibili in tempo ragionevole alla comunità i beni sequestrati. La proposta inoltre prevedeva di sollecitare il Parlamento e l’autorità giudiziaria a garantire l’isolamento e l’inoffensività di coloro che si ritrovano a scontare misure restrittive in altre regioni per reati di mafia.

Ceretti ha chiesto inoltre ai sindaci ed all’Unione Comuni d’incoraggiare la Regione a proseguire nell’opera d’informazione dei cittadini sulle dimensioni del problema. Un ultimo appello agli organi di stampa, alle Associazioni ed ai privati cittadini: occorre denunciare chi cerca di rubare il futuro ai nostri figli. Il punto è stato approvato all’unanimità.