Nonostante le avverse previsioni meteo, l’Assemblea annuale dei Soci del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena si è svolta con una notevole affluenza di operatori. Nella sala assembleare del PalaTipico di viale Virgilio, dove hanno sede l Consorzi dei più importanti prodotti alimentari DOP e IGP di Modena, l’Assemblea all’unanimità ha provveduto ad approvare il Bilancio dell’esercizio 2102, e a rinnovare le cariche sociali, conferendo al precedente gruppo di Amministratori e di Sindaci la propria totale fiducia per il prossimo triennio. Un passo giudicato positivo, segno del favore con il quale la base vede le politiche e le strategie portate avanti finora dal Consiglio direttivo, e teso a dare continuità operativa al Consorzio. Il Presidente Enrico Corsini nell’aprire i lavori ha presentato la relazione annuale dell’esercizio 2012, ricordandolo anzitutto come ‘anno orribile’ per Modena, che in aggiunta alla crisi economica ha enormemente sofferto per gli eventi sismici di maggio, con il danneggiamento di molte aziende produttrici. Ciononostante, i volumi produttivi e i risultati di bilancio del Consorzio hanno mostrato ciò che Corsini ha definito un ‘soddisfacente miglioramento’. Corsini ha poi ricordato le numerose attività consortili svolte in tutte le direzioni, ma soprattutto volte alla promozione del prodotto presso i consumatori a livello nazionale e internazionale, anche grazie alle collaborazioni instaurate con PalaTipico srl che ha appena lanciato il marchio-ombrello ‘Piacere Modena’, e con AICIG, l’Associazione che raggruppa i maggiori Consorzi di Tutela DOP/IGP italiani. Corsini ha più volte ricordato la necessità assoluta di combattere con forza e a tutti i livelli il dilagante fenomeno delle imitazioni ed evocazioni della DOP, mediante il contrasto di prodotti che utilizzano il termine ‘balsamico’ con il chiaro intento di competere slealmente con il prodotto tutelato. I Consiglieri Cesare Mazzetti e Leonardo Giacobazzi sono stati invitati a fare due brevi interventi: il primo per illustrare le modalità di addebito ‘erga omnes’ , che per la prima volta hanno visto il Consorzio addebitare, ai sensi di legge, una quota di costi a tutti i produttori, siano essi Soci oppure no (da cui potrebbe seguire un maggior interesse ad associarsi); il secondo per offrire una panoramica sulla situazione del Piano dei Controlli, ovvero del sistema di procedure di controllo cui devono sottostare tutti i produttori, per il quale il Consorzio ha avviato un processo di revisione che è ormai quasi giunto alla conclusione, e che con molta probabilità diverrà operativo nel corso del 2013.
All’atto della scelta del gruppo che dovrà guidare il Consorzio nel prossimo triennio, l’assemblea all’unanimità ha riconfermato il mandato allo stesso Consiglio direttivo uscente, che aveva dato la propria disponibilità. Il nuovo Consiglio direttivo risulta così composto: Enrico Corsini (Presidente) Vincenzo Ferrari Amorotti, Erika Barbieri, Leonardo Giacobazzi, Cesare Mazzetti, Carlo Piccinini, Ettore Agazzotti, Mirco Casari, Giuseppe Pedroni.