Le intense precipitazioni di queste ultime ore hanno provocato diversi smottamenti e frane nel territorio montano. Per quanto riguarda le frane la Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia, insieme al Servizio tecnico di bacino, sta monitorando in particolare la situazione a Leguigno di Casina e Colombaia di Carpineti, dove ieri si è anche valutata l’evacuazione di una abitazione, al momento scongiurata anche se nuovi sopralluoghi sono in corso in queste ore. Insieme ad Aipo, e con l’ausilio dei volontari del Coordinamento provinciale di Protezione civile, è stata poi seguita la situazione dei corsi d’acqua, in particolare a Sorbolo di Brescello, dove però non si è resa necessaria la chiusura del ponte.

Vigilanti e personale del Servizio Infrastrutture e mobilità sono invece stati impegnati per verificare la transitabilità in sicurezza dei quasi mille chilometri di strade provinciali. Tre i provvedimenti di limitazioni al traffico resisi necessari a causa di smottamenti: a Pilastro di Viano è stata chiusa la Sp 63 (domani mattina se le condizioni meteo lo permetteranno inizieranno i lavori per ripristinare la strada), mente un senso unico alternato è stato istituito sulla Sp 79 a Soraggio di Castelnovo Monti e sulla Sp 54 nei pressi del bivio per Canossa (chiusa ai mezzi pesanti, ovvero con massa superiore ai 35 quintali).

Il personale della Provincia è inoltre dovuto intervenire in diversi punti della Sp 486, sulla Sp 513 tra Canossa e Vetto e sulla Sp 15 ad Andrealla di Ramiseto dove però il transito avviene regolarmente.

In considerazione delle condizioni meteo di grande variabilità, Provincia e Protezione civile invitano comunque a prestare la massima attenzione nel caso di ulteriori precipitazioni.