agricoltura_2Anche per quest’anno la nostra agricoltura potrà contare su un ‘supplemento’ di risorse provenienti dal Piano di sviluppo rurale (Psr) della Regione Emilia-Romagna grazie all’efficienza di spesa della Provincia di Reggio Emilia, ancora una volta risultata tra le migliori dopo le verifiche sullo stato di avanzamento del Psr al 31 dicembre 2012 effettuate in viale Aldo Moro. “In questo modo – spiega soddisfatta l’assessore provinciale all’Agricoltura Roberta Rivi – potremo disporre di oltre 370 mila euro di risorse aggiuntive per sostenere altri investimenti delle nostre aziende agricole”.

“Anche quest’anno l’agricoltura reggiana può contare su un cospicuo finanziamento dell’Unione Europea, la cui gestione su scala locale è affidata alle Province – continua l’assessore – Nel 2012 abbiamo erogato al sistema agricolo provinciale risorse per oltre 12 milioni 500 mila euro che hanno generato investimenti ed attività per oltre 25 milioni. Abbiamo rivolto particolare attenzione ad agevolare l’ingresso dei giovani in agricoltura destinando, ad esempio, ulteriori risorse messe a disposizione dalla Regione, per garantire il finanziamento di tutte le domande attualmente presentate. Questo ha prodotto un risultato di assoluto rilievo che ci colloca al primo posto in regione: sono infatti ben 240 i giovani che abbiamo aiutato ad insediarsi nelle aziende agricole della nostra provincia negli ultimi quattro anni…”.

Ancora una volta il settore agricolo reggiano ha quindi dimostrato la propria propensione all’innovazione ed all’investimento, una caratteristica particolarmente importante in un momento di perdurante difficoltà dell’intera economia. Il sostegno della Provincia al settore primario risulta decisivo per favorire l’ammodernamento e lo sviluppo dell’economia agricola, diretta e indotta, in un momento in cui il settore agroalimentare può rappresentare un’opportunità di sviluppo e di ricrescita per il Paese. “Questa crisi ha evidenziato come il sistema che ha retto l’economia degli ultimi decenni debba essere profondamente ripensato, riservando all’agricoltura un ruolo fondamentale “, conclude l’assessore provinciale Roberta Rivi.