Orlandi_ACI_ModenaL’ACI Modena ha registrato un ulteriore calo nel mercato delle prime immatricolazioni mentre si è riscontrata una rivitalizzazione di quello delle vetture usate e delle radiazioni. Sono state 1370, le vetture nuove di fabbrica che sono state immatricolate nel mese di febbraio. Si è registrato un calo di 136 unità, a fronte dell’analogo mese dell’anno passato.

Molto più vivaci sono i numeri relativi alle compravendite di vetture usate, tra privati, migliori anche a fronte dell’anno passato, per lo stesso mese. Con 2579 unità passate di mano, il trend è positivo per un +14,3 % a fronte del 2012, quando i passaggi furono solo 2257.

Anche per le radiazioni si registra un incremento. E’ del + 28,2%, essendo passati dalle 1188 unità tolte dalla circolazione alle 1523.

“Ingegnere il mercato delle prime immatricolazioni non decolla…”

“E’ dal settore delle prime immatricolazioni che vengono i pensieri maggiori. Mi sarebbe piaciuto poter continuare a pensare che si trattasse di un mancato recupero percentuale, da imputarsi a mancate consegne di modelli molto richiesti. Vedo invece che si è dovuto registrare un altro calo. Arrampicandosi sugli specchi si potrebbe ipotizzare che l’utenza stia attendendo la commercializzazione dei nuovi modelli, presentati al Salone di Ginevra. Me lo auguro – commenta il presidente ACI Modena Angelo Orlandi – Qualcosa si muove, comunque. La compravendita delle vetture usate ha registrato un deciso incremento. Mi dicono che una percentuale, significativa, è rappresentata da vetture acquistate fuori della nostra provincia. Quello che più mi conforta è legato all’aumento delle radiazioni. Si tratta di una percentuale consistente. Non penso che sia più da correlarsi con un fenomeno, registrato a fine dell’anno passato. Allora, certe demolizioni avvenivano solo per l’esportazione delle vetture di prestigio. Ringiovanire il parco circolante, eliminando le vetture più datate, è importante. In particolare per dare un ulteriore contributo alla riduzione dell’inquinamento. In questi due settori siamo a percentuali decisamente superiori, se confrontate con quelle della media nazionale. Le radiazioni si sono “fermate” ad un +8.5%, i passeggi di proprietà ad un + 1,9%. Una rondine non fa primavera”.