A seguito delle lettere e degli interventi di questi giorni inviamo la presente perché preoccupati per le crescenti tensioni che si stanno generando in merito all’organizzazione della Festa del XXV Aprile a Casa Cervi.

Come Circolo Fuori Orario e Arci abbiamo compiuto, in queste ultime settimane, ogni sforzo affinché si potessero superare le incomprensioni e le problematiche insorte tra il Comitato 25 aprile e l’Istituto Cervi, sostenendo che la priorità organizzativa debba continuare ad essere quella di coinvolgere a pieno titolo le associazioni locali nella progettazione, esecuzione e allestimento della festa, ritenendo la collaborazione consolidata in questi anni una delle esperienze più positive mai realizzate nel Comune.

Abbiamo promosso, fin dal primo anno, questo importantissimo progetto che è divenuto col tempo un punto di riferimento per il nostro territorio e non solo. Siamo consapevoli della necessità di dare sempre maggiori servizi e sostegno organizzativo a questo evento anche grazie alla collaborazione di enti e organizzazioni proveniente da altri comuni reggiani, in modo da poter reggere il crescente impegno al quale si è tutti chiamati. La forza di questa esperienza è sempre stata quella dell’inclusione di tutte le disponibilità raccolte negli anni ed, in primo luogo, delle risorse provenienti dalle associazioni del territorio.

Auspichiamo quindi che nell’incontro del 27 marzo prossimo in Consiglio comunale, alla presenza del Sindaco, di tutte le associazioni e gli enti coinvolti, si possano ricomporre le posizioni nell’interesse della festa e dei valori che essa rappresenta.

(Presidenza Provinciale Arci – Consiglio Direttivo del Circolo Fuori Orario)