Nasce ora la Cantina Vandelli, ma affonda le radici in una storia centenaria, che coinvolge il passato più nobile di Sassuolo e dell’area che un tempo apparteneva alla nobile famiglia Estense, Signori di Modena e Ferrara.
Una storia dove l’aggettivo “radicata” assume particolare valore perché sono proprio i vigneti stessi della Cantina Vandelli ad esserne i protagonisti.
Ampi e ordinati filari siti in quell’area di San Michele dei Mucchietti conosciuta con il nome de “Il Bacino”. Nella toponomastica, la storia di questi terreni: era sito proprio qui il Bacino Ducale della Legna, un invaso di forma triangolare di ben 22.000 mq, destinato all’accatastamento dei legnami provenienti dai ricchi boschi dell’Abetina Reale.
Un’opera imponente, un bacino circondato da canali utilizzati per il trasporto della legna e da lunghe muraglie di contenimento.
Utilizzato per tutto l’800, il bacino vide scomparire l’arrivo del legname con gli inizi del 1900, sostituito man mano dal carbone, trasportato sempre più via treno.
Quella terra però, dalla legna del nostro appennino aveva assorbito sostanze preziose, sostanze che renderanno questi terreni limosi, ricchi e soprattutto unici.
Un valore storico ma soprattutto un valore nutrizionale imparagonabile.
Ben consapevole di questa eccezionalità, Valter Vandelli ha curato queste vigne con un’attenzione reverenziale, quasi maniacale, nell’arco degli ultimi 50 anni.
Ben consapevoli del valore delle loro terre e riconoscenti per il lavoro di Valter e Lidia, i figli William, Massimo ed Ermanna hanno deciso di sottolineare la qualità di queste vigne, producendo vini all’altezza della loro storia.
Vini di tradizione, nobili per nascita e per qualità che potrete degustare dalle ore 15,00 al tramonto presso la sede della cantina a San Michele dei Mucchietti quando in occasione dell’inaugurazione verrà presentata la linea 2013, frutto della vendemmia 2012: Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP, Spumante Rosè Extra Dry di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP, Spergola Colli di Scandiano e Canossa DOC.
Un debutto straordinario per la prima azienda vitivinicola di Sassuolo, avvenuto più di cent’anni fa.
Laura Franchini