LaConoscenzaCondivisaMartedì 26 Marzo, ore 20.30, presso la Scuola Media di via Dorando Pietri 4 a Mirandola, tavola rotonda: La conoscenza condivisa “Stor ia, estet ica e comunicazione”. L’obiettivo della serata è promuovere il valore della conoscenza condivisa tra le persone osservandola nel suo cammino tra i filari alati del tempo, dal medioevo ai giorni nostri, attraverso l’estetica e la comunicazione e con il racconto di esperienze dirette di vita quotidiana vissuta costantemente in prima linea a stretto contatto con le persone che hanno provato l’esperienza del terremoto e che, fin dai primi momenti, hanno sentito forte il bisogno di rimanere ancorati al proprio territorio e alle istituzioni locali per non perdere il contatto con i luoghi di un tempo, per anni, punti di riferimento incontrastati delle nostre comunità.

Di fronte a questi scenari in continua evoluzione che mostrano una realtà che muta rapidamente nel tempo sottoposta alle pressioni esercitate da un sistema economico che stenta a decollare, che non facilita la ripresa della vita sociale e la nascita di nuovi ambiti relazionali, ora più che mai, è fondamentale ri-creare luoghi di aggregazione che accompagnino le persone a rivedersi nelle loro stesse abitudini, nei ricordi di un tempo, all’interno di una ripetitività mutuante per allontanarle dall’incontro con la solitudine di massa e condurle verso il nuovo che avanza, una realtà, che ha cambiato l’immagine del suo profilo quotidiano.

Ecco quindi la necessità di avviare un nuovo percorso di avvicinamento delle persone per creare nuovi ambiti di confronto e di discussione con i quali alimentare il valore della persona e della conoscenza condivisa.

Il Prof. Gian Luca Tusini (Alma Master Studiorum – Università di Bologna), prendendo spunto dal libro di Zaccarelli, si interrogherà sull’importanza della tecnologia nel panorama contemporaneo. Farà seguito il Prof. Bruno Andreolli  (Alma Master Studiorum – Università di Bologna), con l’intento di valorizzare il periodo del medioevo con un titolo di sicuro interesse; Storie di conoscenze condivise: il medioevo ne rappresenta un eccellente campione, per ragioni completamente diverse da quelle illustrate nel volume, entrambi, con l’intento di favorire l’apertura di un dibattito costruttivo per avvicinare le persone alla storia e all’arte.

La Dott.ssa Eleonora Manzini (Associato ANACI) riporterà alcune esperienze vissute in prima linea nei momenti immediatamente successivi il terremoto a contatto con le persone che hanno subito danni e come queste hanno reagito, e stanno reagendo, per ritornare in possesso delle proprie abitazioni che per anni hanno vissuto come un luogo nel quale proteggersi mentre ora, per molti, è diventato un luogo da proteggere.

Il Dott. Biagio Oppi, delegato FERPI, farà il punto sull’iniziativa dei volontari della comunicazione che, dopo un incontro iniziale con soci, rappresentati di istituzioni e aziende coinvolte dall’evento, si è focalizzato sull’attivazione di collaborazioni accademiche e progetti di ricerca con l’obiettivo principale di raccogliere dati quali-quantitativi sulla gestione della crisi dal punto di vista della comunicazione delle aziende e realizzare una sorta di libro bianco alla comunicazione (interna ed esterna) in contesti di crisi ambientali – delineando in merito una serie di raccomandazioni per le organizzazioni private e pubbliche.

L’autore, Guido Zaccarelli, introdurrà il libro cercando di esplorare i momenti significativi che lo hanno condotto a scrivere il volume, partendo dal valore della persona per giungere alla Wiki Azienda.

All’iniziativa partecipano Lara Cavicchioli, Assessore del Comune di Mirandola e Gino Mantovani della Consulta del Volontariato di Mirandola.

 

Il libro vuole proporre un nuovo modello di organizzazione aziendale; il messaggio che traspare tra le righe, è quello di “novità”, cioè di passare a nuovi rapporti e a nuove relazioni tra le persone che detengono il “dono” della conoscenza, affinché ne facciano “dono”, lo condividano non solo con la mente, ma anche con il cuore, la volontà, la passione e l’azione.

Il libro tratta il tema della conoscenza parcellizzata riflessa in quattro momenti storici che vanno dal medioevo, attraversano prima il teilorismo, la globalizzazione per raggiungere il cloud computing, la nuvola informatica. Dalla conoscenza parcellizzata alla conoscenza condivisa, liquida, in una parola una Wiki Azienda.

La scuola è il punto di forza sul quale formare gli studenti a condividere questi nuovi modelli relazionali che gradualmente dovranno essere acquisiti dalle persone che vivranno il cuore delle organizzazioni moderne proiettate verso l’innovazione e la creatività. Un esempio per i giovani, l’energia pulita del nostro tempo, ai quali stiamo consegnando le chiavi di un futuro nel quale deve prevalere lo scambio paritetico della conoscenza come valore sociale da condividere per il bene comune.

La serata può essere seguita: in diretta video collegandosi al sito: http://www.ustream.tv/channel/conoscenzacondivisa

E in chat collegandosi alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/La-conoscenza-condivisa/174671499347150

La tavola rotonda ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, dell’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord, del Centro Internazionale di Cultura “ Giovanni Pico della Mirandola”, della FERPI, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana e del Comune di Mirandola, che si ringraziano per l’importante sostegno dato a all’evento culturale organizzato dalla Consulta del Volontariato di Mirandola.