economia_affittiIl Comune di Casalgrande sostiene le persone colpite dalla crisi con i contributi per l’affitto: apre martedì 2 aprile e scade sabato 11 maggio alle 13, il bando per l’erogazione di contributi previsti dal fondo comunale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Dal 2012 la Regione Emilia-Romagna non ha più stanziato la quota regionale per il Fondo affitto, come accadeva negli scorsi anni: perciò è indetto un bando di concorso pubblico, finanziato con soli fondi stanziati dal Comune, per la raccolta delle domande di contributi per l’accesso alle abitazioni in locazione sostenute nel corso del 2013.

Le domande devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune, disponibili allo Sportello Sociale o sul sito www.comune.casalgrande.re.it. La domanda può essere presentata direttamente allo Sportello sociale il martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 13 (tel. 0522/998569-524); via fax al numero: 0522/841039; con raccomandata A/R indirizzata al Comune, Sportello sociale, Piazza Martiri della libertà 1, 42013 Casalgrande (RE) in cui farà fede il timbro postale, oppure tramite posta certificata alla casella PEC: casalgrande@cert.provincia.re.it.

Per partecipare al bando, occorre avere un contratto di locazione nel Comune di Casalgrande, regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate; è ammissibile a contributo l’eventuale contratto di sublocazione tra il rappresentante legale dell’impresa e il lavoratore dipendente, così come pure un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa. Occorre inoltre possedere la residenza anagrafica nel Comune al momento della presentazione della domanda e non essere assegnatari di un alloggio di Edilizia residenziale pubblica.

 

 

 

Il Valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare del richiedente deve rientrare nei seguenti parametri: da zero fino a 6.000 euro, con un contributo massimo erogabile di 900 euro; oppure, nella fascia ISEE dai 6.000 ai 15.000 euro, con un contributo massimo erogabile fino a 650 euro. Il contributo massimo erogabile sarà rimodulato in base alle richieste pervenute, per dare risposta a tutte le domande valide e ammissibili.