“Smart city” e “Città Creativa” sono due modi di intendere lo sviluppo, principalmente urbanistico, delle città nel prossimo futuro, che stanno influenzando già da oggi la declinazione delle politiche pubbliche. Entro queste chiavi di lettura si può leggere anche il dibattito che a Modena sta accompagnando l’approvazione del Piano Strutturale Comunale.

Per fare il punto su questi due modelli di sviluppo e capire dove conducono il Dipartimento di Economia Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia propone per martedì 9 aprile 2013 un seminario aperto al pubblico dal titolo “Smart City vs Città Creativa. Una via italiana all’innovazione urbana”. Ad illustrare al pubblico la genesi e lo sviluppo di questi modelli di città del futuro sarà alle ore 14.15 il prof. Gianfranco Franz dell’Università di Ferrara, che interverrà presso l’Aula seminari della sede del Dipartimento (Ala Ovest – via Berengario 51) a Modena.

“La relazione – hanno dichiarato gli organizzatori dell’incontro – indagherà le forme della recente fortuna della definizione <Smart City> in Italia e in Europa, soffermandosi sulla genesi della definizione stessa, sullo sviluppo dei contenuti che hanno informato e informano le politiche pubbliche a supporto della Smart City, con particolare riguardo ai temi dell’innovazione tecnologica e del risparmio energetico. Lo sviluppo del dibattito e delle pratiche sul tema Smart City viene letto in parallelo con l’andamento carsico del dibattito e delle pratiche per la promozione della Città Creativa, a partire, ancora una volta, dalla genesi della definizione, fino ad affrontare i più recenti sviluppi segnati in Italia a seguito degli interventi promossi dal Sole24Ore nel febbraio 2012. In conclusione, la relazione affronterà i motivi del <conflitto> fra le due tendenze e i due approcci al tema dello sviluppo urbano, dell’innovazione e delle politiche pubbliche per la città, proponendo una possibile chiave di lettura, orientata a valorizzare alcune peculiarità delle città medie italiane”.