L’amministrazione comunale di Carpi ha in questi giorni concluso la campagna informativa con la quale si invitano i cittadini a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà mercoledì 10 aprile in Municipio (alle ore 21) e che avrà come argomento i lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria dei filari di pioppi bianchi presenti in viale Manzoni. Alcune delle piante (oltre una quarantina) presenti nel tratto di strada che va da via Pezzana a via Ariosto (lato sud del viale) dovranno essere abbattute a causa delle loro condizioni (presenza di cavità, carie, funghi, fratture, difetti strutturali): ricordiamo che nell’agosto scorso una di queste era caduta schiantandosi su una macchina, per fortuna senza danni alle persone.
Oggi, 6 aprile, il tema è stato trattato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore all’Ambiente Simone Tosi e i tecnici comunali Paltrinieri, Zanazzi e Lodi, dopo che già nelle scorse settimane era stato affrontato dalla Commissione consiliare Ambiente e Territorio e dalla Consulta comunale tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, territoriali, naturali, storico-artistiche ed archeologiche: l’intenzione dell’assessorato all’Ambiente, ribadita anche oggi da Tosi, è quella di chiedere alla città se intende portare proprie considerazioni o magari perizie tecniche alternative a quelle sulle quali si è basato il Servizio manutenzione verde pubblico per definire l’intervento.
“L’assemblea pubblica ha l’obiettivo di far comprendere le motivazioni che ci spingono a questa scelta, informando la cittadinanza sul progetto. Rimane comunque chiaro che queste piante devono essere abbattute per la messa in sicurezza del viale: al loro posto – ha spiegato l’assessore Tosi – verranno piantumati in viale Manzoni altri alberi più idonei dei pioppi a tollerare traffico, inquinamento o elevate temperature, ad esempio peri ornamentali, aceri campestri e noccioli, una quindicina in tutto. Sul lato nord del viale non è prevista una nuova piantumazione in attesa di considerare il progetto della pista ciclabile che qui dovrebbe trovare sede. Ricordo anche che il patrimonio arboreo della città è di circa 31 mila alberi tra parchi e viali e ogni anno piantiamo 700 alberi, tagliandone 150-200”.