stories-sturzoLa corrispondenza intrattenuta da don Luigi Sturzo tra gli anni ’20 e ’50 è oggetto del volume “Luigi Sturzo e gli amici spagnoli. Carteggi (1924-1951)” (ed. Rubbettino, Soveria Mannelli, 2012), scritto da un docente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il prof. Alfonso Botti, ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi linguistici e culturali.

L’opera getta luce su un periodo storico di straordinari accadimenti e transizioni, attraverso i carteggi intrattenuti dal fondatore del Partito Popolare con amici spagnoli, dai quali emergono il suo pensiero sulla guerra di Spagna, la consapevolezza delle conseguenze che la vittoria di Franco avrebbe comportato per le sorti della democrazia europea e la frattura creatasi nell’universo cattolico intorno a quelle vicende.

Il volume, che sarà presentato al pubblico mercoledì 10 aprile 2013 alle ore 16.00 nell’Aula H del Dipartimento di Giurisprudenza (via San Geminiano, 3) a Modena, si apre con una introduzione arricchita dalla consultazione dei documenti dell’Archivio Segreto Vaticano ed è incentrato sui documenti e sull’epistolario, conservato presso l’Istituto Luigi Sturzo di Roma.

L’autore ne discuterà con i proff. Fulvio De Giorgi, Paolo Bertella Farnetti, Marco Cipolloni dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Giuliano Albarani, Presidente Istituto storico di Modena. Coordinerà il dibattito il prof. Lorenzo Bertucelli dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

Alfonso Botti

Insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di studi linguistici e culturali dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Condirettore di «Spagna contemporanea», fa parte dei comitati scientifici e di redazione di varie riviste italiane e straniere. Negli ultimi anni ha pubblicato “La questione basca” (Milano, 2003), “Storia della Spagna democratica” (Milano, 2006), in collaborazione con C. Adagio, curato “Le patrie degli spagnoli” (Milano, 2008), “Clero e guerre spagnole, 1808-1939” (Soveria Mannelli, 2011) e, in collaborazione con M. Guderzo, “L’ultimo franchismo tra repressione e premesse della transizione” (Soveria Mannelli, 2009).