Ieri sera poco dopo le 23 in via Andreini, l’attenzione di un equipaggio di una volante è stata attratta dalla manovra effettuata dal conducente di un’autovettura, il quale non solo utilizzava ripetutamente il clacson ma allo stesso tempo ha deviato dalla propria corsia di marcia. La manovra azzardata ha permesso agli agenti di prestare soccorso ad un uomo che, sceso dal veicolo, si è indirizzato verso i poliziotti e con fare agitato ha raccontato la disavventura occorsagli. L’uomo, un 39enne bengalese, raccontato che le persone in macchina con lui – un uomo e una donna – lo avevano minacciato e derubato. I due, erano saliti improvvisamente a bordo mentre era fermo al semaforo in viale Europa. Colto di sorpresa, era stato afferrato alla gola dall’individuo, sedutosi sul sedile posteriore, che gli aveva ordinando di proseguire la marcia; la donna si era accomodata al suo fianco sul lato passeggero. Durante il tragitto, era stato derubato dei documenti di identità e guida e della somma di euro 80. A quel punto non avendo al seguito il bancomat con il quale volevano costringerlo a prelevare, i due si innervosivano e minacciandolo gli intimavano di raggiungere l’abitazione per prendere l’effetto. Impaurito aveva acconsentito ma vista l’auto della Polizia, decideva di tentare la manovra che attirava l’attenzione dei poliziotti.
Ricostruita la dinamica dei fatti ed aver appurato la genuinità delle dichiarazioni della parte offesa, gli agenti hanno arrestato la coppia per il reato di rapina e tentata estorsione. Si tratta di un bolognese del 1974 e di una cittadina marocchina del 1986, pregiudicati.
