polizia_postale_2Sono una ventina le vittime di una banda composta da 11 nomadi italiani di etnia sinti, specializzata in truffe e furti. La banda sceglieva le proprie vittime tra chi pubblicava su siti web inserzioni per la vendita di auto; faceva contattare gli ignari venditori da un minorenne che doveva indurli ad accettare gli incontri. Durante le trattative, i truffatori riuscivano ad impossessarsi dei mezzi, con l’inganno o con le minacce. Effettuati i passaggi di proprietà dei veicoli, i malviventi provvedevano poi alla loro immediata radiazione e al trasporto all’estero. 

Secondo le risultanze investigative dell’operazione “Garda” della squadra mobile di Brescia – terminata stamane all’alba con l’arresto di undici nomadi raggiunti da ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale di Brescia, su richiesta della Procura – le vittime della banda sarebbero almeno una ventina, residenti nelle province di Mantova, Bolzano, Sondrio, Milano, Bologna, Ravenna, Modena, Verona e Venezia.