sicilia_viva_sassuoloSi svolgerà domani, domenica 21 aprile, l’omaggio alla tradizione culturale siciliana con i canti e le danze dello “Spettacolo folkloristico siciliano del Gruppo Sicilia Nostra”, a partire dalle ore 16 partendo da Piazza Garibaldi ed animando le vie del centro storico.

Termina infatti domani la tre giorni di “Sicilia Viva in festa”: la grande manifestazione folkloristica siciliana che si svolgerà in piazza Garibaldi con il patrocinio del Comune di Sassuolo e della Regione Sicilia e la collaborazione del Comitato Commercianti del Centro Storico di Sassuolo.

L’Associazione culturale SICILIA VIVA di Trezzano sul Naviglio (MI), al fine di proporre un interscambio culturale, turistico e commerciale tra le genti del nord e quelle della Sicilia organizza manifestazioni e feste folkloristiche nelle piazze delle principali città del Nord Italia con il patrocinio della Regione Sicilia e la collaborazione dell’Agenzia Cinzia Miraglio di Crema.

Dalle ore 9 alle ore 22 in piazza Garibaldi,  anche la grande novità:

il cinema 5D, per bambini ed adulti: preparatevi ad entrare nella quinta dimensione con il Cinema Adventure 5D! In una sala cinematografica di 12 posti vivrete un’esperienza unica: fatevi avvolgere dalle immagini tridimensionali e dagli effetti speciali sorprendenti. Oscillazioni della poltrona, spruzzi d’acqua, vento tra i capelli … tutti i sensi saranno coinvolti. Impianto Audio Dolby Surround, sistema video computer 3D/4D/5D, occhialini 4D polarizzati modelllo avvolgente, 6 film della durata di circa 5/7 minuti: Circo, Alieni, Spazio, Xmas Show, Cartoon Alì Babà x bambini, Castello della paura (adatto a bambini)

La storia della Sicilia è antichissima, nobile e i prodotti tipici alimentari e artigianali sono la fusione perfetta delle influenze delle diverse culture che sull’Isola si sono avvicendate.

“Banchettano come se dovessero morir domani, e invece costruiscono come se non dovessero morire mai”. E’ un modo di dire che, nel lontano V secolo a.C., era stato preso in prestito anche dai Greci che giungevano in quel di Siracusa a conoscere gli antichi abitanti di Sicilia. Insomma, parlare di gastronomia in Sicilia significa discutere dello

stesso dna siciliano. Le olive “acciurate”, ossia annegate nell’olio extravergine d’oliva, i formaggi (dal caciocavallo al maiorchino, dall’ericino al piacentino e al fiore sicano), gli arancini di riso, il pane, quello cotto in forno a legna, che ha un profumo inconfondibile , i salumi, il Tonno rosso di Favignana, il pane e panelle (cotolette di farina di ceci), le gustose arance, i limoni, i vini come il Nero d’Avola ed il Passito di Pantelleria , il Marsala e per finire in bellezza il ricchissimo assortimento di dolci, apprezzati in tutto il mondo.

C’è la cassata, è vero, ma ci sono anche altri capolavori come i buccellati a base di marmellata di fichi, la frutta martorana a base di zucchero e farina di mandorle, i cuddureddi, dolcetti al ripieno di miele o di ricotta o di frutta candita, i dolcetti alle mandorle o le reginelle, biscotti ricoperti di sesamo. E poi il Re assoluto che è il Cannolo siciliano decorato anche con granella di pistacchio, di cioccolato oppure di scorza d’arancia. Ad affiancare il settore dei prodotti tipici c’è l’artigianato con le ceramiche di Caltagirone, i bellissimi Pupi, le marionette dell’antica tradizione dell’Opera dei Pupi che narra le gesta e le pazzie d’amore di antichi cavalieri come Orlando.

Completa la scenografia la mostra di antichi carretti siciliani tutti decorati e dipinti a mano con i temi della tradizione cavalleresca.