Duse-BolognaSi chiamerà Assoteatro. E’ questa la sigla che finalmente riunirà in un’unica grande realtà le varie anime del Teatro privato italiano e dello spettacolo dal vivo. Nella nuova Associazione, a cui hanno già dato la loro adesione formale più di un centinaio di teatri, produzioni, compagnie, distribuzioni, sono confluiti i maggiori gruppi esistenti su tutto il territorio nazionale.

Nella prima grande assemblea dell’Associazione – che si terrà lunedì 13 maggio alle ore 11.00 presso il Teatro Duse di Bologna – sono stati invitati a partecipare tutti coloro che avessero il desiderio di aderire al manifesto programmatico di Assoteatro e coloro che hanno a cuore le sorti del Teatro italiano. Al Teatro Duse il 13 maggio si discuteranno i temi principali che oggi ruotano intorno alla vita del Teatro privato italiano e dei Teatri municipali, tenendo conto che Assoteatro si pone l’obiettivo di diventare un interlocutore per tutte le istituzioni nazionali e locali, oltre che per tutte le figure che lavorano in ambito teatrale su territorio nazionale.

Sin dal primo affollato appuntamento del 17 dicembre scorso alla Link Campus University a Roma, seguito da un secondo incontro il 18 febbraio presso il Teatro Brancaccino di Roma, si è discusso a lungo dei gravi problemi che riguardano il FARE TEATRO oggi in Italia. Al termine di questi due incontri, state formate quattro commissioni che hanno lavorato all’approfondimento dei temi fondamentali evidenziati: normativa/associativa, politiche fiscali, lavoro e servizi.

Il Teatro Duse di Bologna, riconosciuto dal 1963 come uno dei più importanti teatri di prosa italiani, è il luogo scelto per la prima assemblea di Assoteatro, sia per dare il segno della rappresentanza nazionale per la sua ubicazione territoriale strategica (nord, centro, sud), sia in quanto, dopo la dismissione della gestione ETI, nel settembre 2011 il Teatro Duse è stato riaperto e rilanciato dalla sinergia e dalla professionalità di cinque imprenditori teatrali che l’hanno riconsegnato alla città di Bologna e al mondo artistico, trasformandolo da struttura a conduzione pubblica a teatro con una gestione privata che si è dimostrata da subito virtuosa ed efficiente. Nell’assemblea del 13 maggio si discuterà delle prospettive del Teatro italiano, sarà presentato il manifesto programmatico dell’Associazione e verranno illustrate le relazioni conclusive delle commissioni in merito ai problemi più urgenti da affrontare.

 

Per informazioni: info@assoteatro.it tel. 06.43.25.17.87