E’ fuggita senza cellulare e con il suo profilo Facebook non aggiornato! Non sono state per niente facili per i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza le ricerche della minorenne allontanatasi l’altra mattina da un comune della provincia di Reggio Emilia. Anche per questo motivo i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza, oltre alle tradizionali ricerche, si sono dovuti “infiltrare” tra gli studenti dell’istituto superiore frequentato dalla 16enne, dove tra i silenzi, sguardi, frasi non dette e mezze parole i Carabinieri non solo sono riusciti a ricostruire le ultime 24 ore di fuga della ragazza ma hanno anche scoperto che la stessa nella tarda mattinata di ieri si era data appuntamento con una sua amica presso la Stazione Ferroviaria del comune di Sant’Ilario d’Enza, forse per l’ultimo saluto prima di prendere il treno e dileguarsi definitivamente dalla provincia di Reggio Emilia.Un elemento che ha visto i militari di Sant’Ilario d’Enza presidiare il luogo del’incontro rintracciando nella tarda mattinata di ieri l’adolescente mentre si incontrava con l’amica. E’ apparsa in buone condizioni di salute e dopo essere stata rifocillata in caserma i Carabinieri la riaffidavano ai genitori ponendo fine all’incubo che gli attanagliava da oltre 24 ore.
Per tutti è stata una notte col fiato sospeso quella tra il 23 ed il 24 aprile scorsi. Uscita da casa la mattina del 23 marzo scorso per andare a scuola è stata scoperta dall’insegnante aver falsificato la firma del padre per una giustificazione. Per paura di essere sgridata durate l’ora di ricreazione è fuggita da scuola. Subito è scattato l’allarme con le ricerche della minore. Dopo aver invano battuto in lungo e largo la provincia e dopo aver diramato a livello nazionale le ricerche della minore i Carabinieri trascorsa la notte senza risultati al mattino son piombati a scuola dove hanno “carpito” importanti elementi che hanno consentito di ricostruire la fuga del minore in “contatto” con le sue amiche del cuore. Si è quindi scoperto che la ragazza non aveva lasciato la provincia e che aveva trascorso la notte a casa di un amica da dove al mattino si era allontanata. Quindi si apprendeva di un possibile appuntamento con un amico nei pressi della Stazione di sant’Ilario d’Enza dove convergevano le ricerche dei carabinieri conclusesi per l’appunto con il rintraccio nella tarda mattinata di ieri dopo oltre 24 ore di fuga della ragazza riaffidata ai genitori.