carabinieri-notturnaContinua senza riserve l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel centro cittadino da parte del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro che, anche nella giornata di ieri 25 aprile 2013, hanno operato numerosi controlli nei luoghi maggiormente interessati al fenomeno procedendo, in due distinte occasioni, all’arresto di 3 persone.

I primi due (O.M., 42enne e A.M.B., 55enne), entrambi cittadini algerini senza fissa dimora e con precedenti di polizia, sono stati tratti in arresto intorno alle 12.30 in questa via San Sigismondo nella zona universitaria, dove i militari li hanno colti sul fatto mentre erano intenti a spacciare hashish. Prontamente intervenuti, i militari li hanno trovati con in mano una dose di 3,1 grammi di hashish, che stavano cedendo ad alcuni passanti, nonché 20,00 ritenuti provento di precedente attività di spaccio. Per i 2 algerini sono così immediatamente scattate le manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

La terza persona (G.D.A., 46enne) della provincia di Foggia domiciliato a Bologna, nullafacente e con precedenti di polizia) è stato invece sorpreso, alle 20.00 circa in piazza XX Settembre, mentre cedeva 0,25 grammi di eroina. Oltre allo stupefacente, i Carabinieri gli hanno sequestrato anche 15 euro provento di precedente attività di spaccio. Anche per lui è così scattato l’arresto per spaccio di sostanze stupefacenti continuato.

Nel corso degli accertamenti, i militari hanno accertato inoltre che G.D.A. era peraltro inosservante ad un provvedimento di foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Bologna, per il quale hanno provveduto a denunciarlo in stato di libertà. Sempre a carico dello stesso soggetto gli investigatori hanno rilevato anche la pendenza di un ordine di esecuzione per la carcerazione a mesi 2 e giorni 20 di reclusione, emesso a seguito di condanna per furto aggravato in data 18.06.2012 del Tribunale di Bologna. Provvedimento che gli sarà notificato al termine dell’udienza di convalida.