Per il 1° Maggio 2013 a Massa Finalese va in scena lo spettacolo sulla Samis-Bellentani, il salumificio simbolo della rinascita economia della città a partire dagli anni del dopoguerra e delle lotte sindacali degli anni Settanta per cercare di scongiurarne la chiusura. “Bellentani. Una fabbrica, un paese, la sua gente” è il titolo dell’opera che la locale compagnia teatrale La Zattera rappresenta mercoledì 1° maggio alle ore 21.15 presso la sala Meridiana in via per Mirandola 58.

Lo spettacolo a ingresso libero è stato fortemente voluto dal sindacato pensionati Spi/Cgil dopo la fortunata accoglienza lo scorso anno del volume “Un monumento alle speranze perdute. Storia del salumificio Samis-Bellentani di Massa Finalese”, realizzato dalla professoressa Adriana Barbolini per conto del sindacato, e da cui è liberamente tratto lo spettacolo.

“Daremo voce alle testimonianze e interviste contenute nel volume – spiega Augusto Gatti attore e direttore artistico della compagnia – la rappresentazione è la riproposizione di un’epoca perduta. Si parte dalla vita della fabbrica per allargare la scena alla vita di paese, alla solidarietà di una comunità piccola e unita in un percorso che si snoda dagli anni del boom economico sino agli anni Ottanta. Si dà risalto al valore del lavoro in fabbrica e al riscatto dalla povertà rurale, sino alle battaglie per la conservazione del posto di lavoro”.

Lo spettacolo è la messa in scena di una comunità che nel passato si riconosceva in questa fabbrica che negli anni più fulgidi dava lavoro al 70% della popolazione di Massa Finalese e Finale Emilia. “Una comunità che ancora oggi non vuole dimenticare la sua storia e ha voluto raccontarla prima nel libro e oggi nello spettacolo” commenta la professoressa Barbolini.

Lo spettacolo sarà multimediale, con proiezione di filmati e fotografie che fungono da scenografia, scelte tra le molte immagini d’epoca dell’azienda, del paese e della vita rurale.

In scena 15 tra attori e attrici, oltre al coordinatore artistico Augusto Gatti, Palo Lodi, Giuseppe Tassi, Marco Della Corte, Renata Razzaboni, Daniela Battioni, Silvana Gozzi, Luisa Sovieni, Anna Spettoli, Gabriella Bortoli, Elisabetta Razzaboni, Giulia Veronesi, Federica Molinari, Chiara Palmieri, Giovanna Rizzolo. Musiche del maestro Alessandro Pivetti che accompagnerà alcuni momenti dello spettacolo con la fisarmonica. Riprese video di Egidio Veronesi, tecnico delle proiezioni Maurizio Meschiari, scenografie Mra, alle luci Pier Paolo Bocchi, balli di Luca Cottone, Giada Balugani, Giulia Braghiroli e Federico Mazzali.

La Zattera è una compagnia teatrale indipendente di Concordia sulla Secchia, fondata nel 1974 dal professor Giulio Ascari (scomparso a gennaio 2013). Propone un vasto repertorio che spazia dai testi classici e moderni, italiani dell’Ottocento e Novecento, da Pirandello ai classici Greci, da Tennessee Williams e Ionesco agli autori russi della narrativa ottocentesca. Riunisce attori provenienti da tutto il territorio modenese, dalla Bassa, Modena città, Sassuolo, e dalla Bassa mantovana.