musica_spartito_2  28  aprile  alle  11 in Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio si svolgerà   l’ultimo  appuntamento della IX edizione di “Tre quarti d’ora di musica”,  la  rassegna  di  concerti-aperitivo  del  Conservatorio  «Giovan Battista Martini», patrocinata dal Comune di Bologna e realizzata grazie al sostegno di  UniCredit Banca

Il  concerto  di  domenica,  dal  titolo “Musica polare” prevede due autori soltanto,  un italiano del Sei-Settecento come Vivaldi e un russo-sovietico del  Novecento  come Šostakovič, per dare veramente l’idea dei due poli del pianeta musica, di un Nord e un Sud distanti il massimo possibile, anche se non inconciliabili, trattandosi sempre di musica d’arte e d’occidente.

Quanti  strumenti  Vivaldi sapesse accontentare, dall’amatissimo violino al “trombon  da  caccia”,  ha  dell’incredibile.  Dai  ranghi dell’oboe spicca immediatamente  una  Sonata in do minore composta verso il 1716 per l’ancia doppia  nonché  tedesca di Johann Christian Richter di passaggio a Venezia.

Ma  chi  coltivava  anche  la  viola  d’amore, poteva dimenticare il flauto traverso,  il  flauto  diritto,  il  flauto  piccolo ovvero ottavino? Dalla sonata  al  concerto,  dal modo minore al modo maggiore, ormai lo stile era quello che si diceva da chiesa.

Al  contrario  di  Brahms, che pervenne al sinfonismo dopo tanto camerismo, Šostakovič  cominciò con la musica da film, con l’opera, con la sinfonia, e solo più tardi approdò sostanziosamente alla sonata, al trio, al quartetto.

Tuttavia  la  Sonata per violoncello e pianoforte op. 40 è opera giovanile, del  1934.  A  una decina d’anni dopo risale il Trio per archi e pianoforte op.  67,  mentre  a metà strada, nel 1940, si pone il Quintetto per archi e pianoforte  op.  57,  che  a  quattro  anni dalla famigerata stroncatura di Ždanov  (il  portavoce  “artistico”  di  Stalin)  seppe  tenersi in accorto equilibrio di linguaggio e di forma.

Programma

Antonio Vivaldi (1678-1741), dalla Sonata per flauto, fagotto e b. c. in la min. RV 86: Largo, Allegro Flauto Caterina Romano Fagotto Giulia Ginestrini Clavicembalo Lars Vass

Antonio  Vivaldi  (1678-1741),  dalla Sonata per oboe e b. c. in do min. RV

53: Adagio, Allegro

Oboe Andrea Centamore

Fagotto Giulia Ginestrini

Clavicembalo Riccardo Morini

Antonio  Vivaldi (1678-1741), dal Concerto per ottavino e archi in Do magg.

RV 443: Largo, Allegro

Ottavino Ekaterina Polonskaya

Clavicembalo Enrico Bernardi

Dmitrij  Šostakovič  (1906-1975), dalla Sonata per violoncello e pianoforte op. 40, II tempo: Allegro Violoncello Matteo Rinaudo Pianoforte Viola Todeschini

Dmitrij  Šostakovič  (1906-1975),  dal  Trio  per  violino,  violoncello  e pianoforte op. 67, III tempo:

Largo

Violino Anton Berovski

Violoncello Mauro Valli

Pianoforte Lorenzo Leonardi

Dmitrij  Šostakovič  (1906-1975),  dal Quintetto per pianoforte e archi op.

57:

Preludio-Lento, Fuga-Adagio, Scherzo-Allegretto Violino I Mariam Muradashvili Violino II. Roberta Balzani Viola Virginia Bighi Violoncello Canseli Cifci Pianoforte Ilaria Tramannoni Classe di Musica da camera del prof. Mauro Valli

Ingresso libero