Nella mattinata di ieri, 26 aprile 2013, i Carabinieri della Stazione Bologna Porta Lame hanno denunciato in stato di libertà un 71enne pensionato bolognese residente in via del Lavoro, che poco prima aveva minacciato con una pistola il postino che doveva recapitargli una raccomandata.
I Carabinieri, sulla base della circostanziata denuncia presentata dall’impaurito dipendente delle Poste Italiane, si sono immediatamente recati nell’abitazione del pensionato, in cui abita con la madre quasi centenaria, rinvenendo e sequestrando una pistola Beretta cal. 9 mod. 34, munita di relativo munizionamento, appartenuta al defunto genitore ex ufficiale di cavalleria e da questi, a suo tempo, regolarmente denunciata.
Il 71enne, opportunamente interpellato, non ha saputo fornire valide spiegazioni dell’accaduto ai militari, riferendo di non ricordare molto dell’episodio tranne che il postino si sia rivolto a lui in maniera “sgarbata”.
Quest’ultimo ha dichiarato che il pensionato ha avuto per ragioni a lui ignote da ridire sul suo atteggiamento e, dopo aver ritirato la missiva ed averlo fatto attendere per qualche minuto alla porta, lo avrebbe mandato via puntandogli contro l’arma.
Per il pensionato è così scattata la denuncia in stato di libertà con l’accusa di minaccia aggravata e detenzione illegale di armi da sparo.
