racconti-pietraFinale Emilia è l’ultima tappa della quarta edizione di Racconti di Pietra, progetto ideato dal Museo Gemma 1786 dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che punta alla valorizzazione e promozione dei beni culturali con percorsi di visita attraverso i centri storici della provincia modenese.

Dopo l’esperienza dei ragazzi dei licei modenesi Wiligelmo e Muratori e dei sassolesi Morante e Baggi, sarà la volta dei ragazzi dell’Istituto Morandi di Finale a calarsi nei panni di esperti ciceroni per condurre visitatori e curiosi alla scoperta di come l’acqua abbia plasmato lo sviluppo del loro centro cittadino nei secoli.

Grazie alla formazione ricevuta dagli esperti dell’Ateneo modenese-reggiano, della Provincia di Modena, della Soprintendenza, del Museo civico modenese, dei Comuni di Sassuolo e di Finale Emilia, i ragazzi di Finale saranno a disposizione, nelle giornate di sabato 4 e domenica 12 maggio 2013 per accompagnare i gruppi di visitatori alla scoperta di quella che veniva definita la Piccola Venezia degli Estensi in un racconto su quello che fu un importante porto fluviale del Panaro.

L’appuntamento è a Finale Emilia presso il portico a fianco del Ristorante La Fefa sabato 4 e domenica 12 maggio dalle 16.00 alle 18.00. La partenza sarà ogni trenta minuti e la durata di ogni visita di circa un’ora.

“Racconti di Pietra – ha dichiarato la sua organizzatrice dott. ssa Milena Bertacchini, coordinatrice del Museo Gemma 1786 – nel settembre scorso è risultato fra i vincitori del Premio <Io amo i Beni Culturali>, concorso regionale dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna. L’iniziativa è cresciuta grazie alla proficua collaborazione che si è instaurata tra tutti i partner coinvolti nel progetto: il gruppo di docenti di Scienze chimiche e geologiche della nostra Università, gli Enti locali, il Museo Civico d’Arte, le scuole, le istituzioni culturali e la System spa di Fiorano M. Il riconoscimento ricevuto è inoltre un premio all’alto livello di professionalità degli operatori dei Musei del nostro Ateneo”.

Altre notizie ed informazioni sulla iniziativa suono reperibili sul sito www.gemma.unimore.it oppure rivolgendosi a: 059 2055873; museo.gemma1786@unimore.it