mirco_comastriMartedì 30 aprile: la maggioranza del Comune di Sassuolo del sindaco Caselli si è disciolta, sul voto in consiglio comunale del bilancio consuntivo del 2012.

Forse lacerazioni interne, forse distinguo in previsione della prossima tornata elettorale sassolese, hanno portato la giunta a scivolare proprio su uno degli argomenti sul quale unità e compattezza sono principi fondamentali (tutta la maggioranza vi ha lavorato!!).

L’indiscutibile impegno di Caselli, per tener coesa la maggioranza in questi anni, i tanti e favorevoli risultati della sua amministrazione sono miseramente falliti: chi ha causato questo dovrà risponderne ai cittadini, che vedono nell’amministrazione comunale un riferimento fondamentale in momenti critici come l’attuale.

Lasciare il Comune senza guida, affidato ad un commissario prefettizio è un risultato che è difficile da capire da parte dell’opinione pubblica che confida nei suoi amministratori.

Il tanto vituperato bilancio non è passato causa il mastodontico debito di SGP, pesante eredità del passato, che ha scosso ulteriormente gli animi creando così una situazione insostenibile.

La nostra vicinanza al sindaco Caselli, in questo triste giorno per la democrazia Sassolese, è sincera e vorremmo inviargli il nostro grazie per il lavoro svolto a favore della città, augurandoci che si possa superare, ad una seconda chiamata, l’ intricata e spinosa faccenda.

 

Mirco Comastri (Alzati Italia Sassuolo)