Due giornate per spiegare agli studenti del terzo anno delle lauree di primo livello, ai futuri neodottori delle “triennali”, cosa offre sul piano professionale ed occupazionale il completamento di un percorso di formazione che prosegua con il conseguimento di una laurea magistrale (+ 2). E’ la proposta di orientamento organizzata dal Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, significativamente ribattezzata “OrientaTi”.

“La scelta della laurea magistrale – spiega il prof. Mauro Mandrioli del Dipartimento di Scienze della Vita – è un momento importante per definire il proprio profilo professionale e le proprie aspettative e prospettive di carriera. Per scegliere in modo corretto è importante avere tutte le informazioni che riguardano i contenuti dei corsi di studio e conoscere gli ambiti di ricerca in cui sarà possibile svolgere l’attività sperimentale correlata alla tesi di laurea”.

Per favorire la scelta di una laurea magistrale coerente con le proprie competenze ed aspettative gli studenti in due occasioni sono chiamati ad un confronto coi Presidenti ed i Delegati all’Orientamento delle cinque lauree magistrali (Controllo e sicurezza degli alimenti, Scienze per l’ambiente ed il territorio, Biologia, Biotecnologie mediche e farmaceutiche e Biotecnologie industriali), istituite presso il Dipartimento di Scienze della Vita.

L’appuntamento è per lunedì 6 maggio a Modena alle ore 14.00 nell’Aula H del Polo didattico di via Tito Speri e per martedì 7 maggio a Reggio Emilia alle ore 14.00 presso l’Aula 2 del Padiglione Besta (via Amendola 2) del Campus San Lazzaro, dove da parte dei docenti presenti verranno illustrati i contenuti delle lauree magistrali e ai quali potranno essere posti quesiti e richieste informazioni sulle prospettive occupazionali offerte dai diversi percorsi di studio.

Il recente Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati 2011 del Dipartimento di Scienze della Vita rivela che – a un anno dalla laurea – per quanto riguarda il lavoro quasi 3 studenti su 4 ha trovato impiego entro i primi 12 mesi con tempi di attesa per il reperimento del primo lavoro, rispetto al conseguimento del titolo di studio, che non superano i 5 mesi.