carabinieri-notturnaSalì alla ribalta delle cronache nell’aprile del 2011 quando fu arrestato dai Carabinieri che lo trovarono in possesso, a La Spezia, di circa mezzo chilo di cocaina. A distanza di circa due anni il cittadino domenicano M.Y.c., 22enne, domiciliato a Reggio Emilia, torna all’attenzione dei Carabinieri che la scorsa sera l’hanno arrestato dando esecuzione al provvedimento spiccato nei suoi confronti dalla Corte d’Appello di Genova che, recependo una segnalazione in stato di libertà comminata a carico del 22enne dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale, disponeva la sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere. L’uomo infatti arrestato il 28 aprile 2011 per detenzione ai fini di spaccio di circa mezzo chilo di cocaina, nel maggio del 2011 otteneva gli arresti domiciliari a Reggio Emilia venendo poi autorizzato nel giugno del 2012 ad assentarsi di casa dalle 17,00 alle 19,30 di ogni lunedì, mercoledì e venerdì per frequentare un corso di apprendimento della lingua italiana. Lo scorso 15 aprile poco prima delle 22,00 durante un controllo eseguito dai carabinieri della Stazione di Corso Cairoli il 22enne risultava essere assente da casa. Contattato telefonicamente dai familiari che lo credevano ancora al corso il giovane riferiva di essere stato colto da malore e di trovarsi i ospedale. Gli accertamenti dei carabinieri però hanno portato a verificare che l’orario di accettazione in ospedale era successivo alla chiamata telefonica dei familiari che lo informavano della presenza dei carabinieri, motivo per cui il giovane veniva denunciato ala Procura reggiana con l’accusa del reato di evasione.

La Corte d’Appello genovese, recependo la segnalazione dei Carabinieri reggiani, revocava il beneficio dei domiciliari disponendo il proseguo degli arresti in carcere. Il provvedimento giungeva ai Carabinieri che l’altra sera vi davano esecuzione conducendo in carcere il giovane.